Centro intercomunale raccolta differenziata di Gagliano C.to
Enna-Cronaca - 16/06/2009
Su iniziativa dell’Assessore all’Ambiente della Provincia Regionale di Enna, Avv. Alessi, domani pomeriggio alle ore 16.00 avrà luogo una prima visita preliminare al centro intercomunale di raccolta differenziata di Gagliano Castelferrato. Interverranno all’appuntamento i componenti della IV’ e I’ Commissione consiliare (Ambiente e Affari Generali) della Provincia. Nell’occasione saranno presenti alcuni sindaci ed amministratori del comprensorio. L’impianto dovrebbe entrare in funzione nel corrente anno, dopo che saranno superati alcuni iter burocratico- amministrativi.
Notizie sull’impianto di raccolta differenziata di Gagliano Castelferrato, a cura del Dr. Lucio Ferrigno: Responsabile del Servizio Tutela del Territorio della Provincia Regionale di Enna
Il progetto è stato Finanziato nel 2004 dalla Regione Siciliana per un importo complessivo di 4 milioni e 260 mila euro. L’impianto, unico nel suo genere in Sicilia e anche nel resto d’Italia, è stato realizzato a Gagliano Castelferrato nell’area artigianale. Il nuovo sistema di raccolta differenziata dovrebbe iniziare a funzionare nei comuni di Gagliano e Agira per essere successivamente esteso ad altri comuni della zona nord della provincia. Il progetto prevede la sperimentazione di un sistema di tariffazione individualizzata e agevolata basato sul principio “Chi più differenzia, meno paga”. In sintesi l’utenza è invitata ad effettuare, con semplicità, la raccolta differenziata, direttamente dalle proprie abitazioni, mediante l’ausilio (in dotazione, una tantum, ad ogni utenza familiare e/o commerciale) del “raccoglitore familiare”, che permette la raccolta differenziata della componente secca e liquida. Fuori dalle abitazioni i sacchetti della raccolta differenziata (muniti di targhette adesive con codice a barre capaci di identificare all’origine l’utenza che li ha generati) saranno collocati in due tipologie di “raccoglitori plurifamiliari”. Questi raccoglitori plurifamiliari saranno dotati di chiave con serratura (si introduce il sistema “metti il rifiuto in cassaforte”) al fine di evitare fenomeni di piccoli furti delle frazioni “nobili” di rifiuti o di semplice scambio di targhette. Tutti gli involucri etichettati e raccolti nei “raccoglitori plurifamiliari” verranno successivamente trasferiti nel Centro Intercomunale di Raccolta Differenziata di Gagliano per essere identificati, pesati e stoccati per frazioni merceologiche omogenee. In questo modo potrà essere avviata la sperimentazione di una nuova modalità di tariffazione individualizzata e agevolata secondo il principio derivato “Chi meno inquina, meno paga”, divenendo, pertanto, il cittadino il primo attore di tutto il percorso di differenziazione del rifiuto urbano con il concreto raggiungimento di una effettiva riduzione della tariffa per le utenze che aderiranno a tale sistema. Attraverso un’analisi di mercato delle frazioni merceologiche dei rifiuti differenziabili in provincia di Enna è stato dimostrato che si possono ottenere benefici, da un lato, attraverso l’abbattimento dei costi di smaltimento in discarica e dall’altro attraverso ricavi certi dalla vendita delle frazioni di rifiuto differenziato. I benefici sarebbero riversati a favore dell’utenza che vedrebbe ridotta la propria tariffa nonché anche a favore dei Comuni che vedrebbero dimezzati i loro impegni finanziari per fare fronte ai servizi di igiene ambientale comunale.