TROINA. Si svolgerà questa sera, alle 20, alla Cittadella dell’Oasi la manifestazione “I Padri del Folklore”, organizzata dalla Federazione italiana tradizioni popolari (Fitp), per rendere omaggio ai cultori delle tradizioni popolari impegnati nel loro recupero e valorizzazione. E’ difficile immaginare un gruppo folcloristico che non abbia un cultore appassionato di folklore, che si occupa di raccogliere e tramandare l’immenso patrimonio culturale fatto di balli e canti popolari, la cui importanza – come notava Antonio Gramsci – consiste non nel genere né nella loro origine, ma nella loro adozione perché “conformi alla maniera di pensare e sentire del popolo”. Si tratta prevalentemente di cultura orale, d’origine contadina, che rischierebbe di scomparire se non ci fossero questi “Padri del Folklore”, che si dedicano con passione alla ricerca di questo patrimonio per conservarne la memoria e consegnarlo alle generazioni future. Benito Ripoli, presidente nazionale della Fitp, ci spiega le finalità della manifestazione di questa sera: “Vogliamo tributare il giusto riconoscimento a coloro che, in mezzo a noi, hanno speso una vita per la ricerca, la difesa e la promozione delle tradizioni popolari. Per individuarli abbiamo coinvolto i comitati regionali”. I comitati regionali che hanno indicato i Padri del Folklore da premiare, sono stati quelli dei gruppi provenienti dalle regioni: Lombardia, Marche, Friuli, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Calabria, Sardegna e Sicilia. Riceveranno il premio questa sera: Angelo Morisi del “Tencitt” di Cunardo della provincia di Varese; Mario Amici de “La Damigiana” di Monte San Vito (Pesaro); Luciano Vialmin de “ I Danzerini maniaghesi” di Maniago (Pordenone); Fidio Bianchi della “Sirenta” di Sulmona (L’Aquila); Giuseppe De Martino de “ I Dragoni del Molise” di Agnone (Isernia); Fedele Zurlo di “Lu scattusu” di Brindisi; Nino Capobianco de “La takkarata” di Fragneto Monforte (Benevento); Michele Putrino del “Gruppo folcloristico Città di Vibo Valenzia”; Giuseppe Marras dell’ “Ormigaza” di Ghirlaza (Oristano); Nino Indaimo de “I Nebrodi” di Ficarra. A fare gli onori di casa saranno il gruppo folcloristico “A Musetta” di Troina e la “Compagnia di musica popolare Triskele” di Enna che, tra una premiazione e l’altra, si esibiranno in canti e balli siciliani.

Silvano Privitera