Enna. Sempre più turbolenta l’atmosfera all’interno delle forze politiche di centrodestra, ed in particolare quelle che gravitano all’interno della Provincia regionale. Se il Movimento per l’Autonomia con un documento della segreteria provinciale ha chiesto al presidente Pippo Monaco una verifica urgente della maggioranza, in questo senso si è mossa l’Udc con il consigliere provinciale Lorenzo Granata, il quale ha incontrato il presidente Monaco e gli ha chiesto, che era opportuno organizzare una riunione per discutere dei problemi politici che travagliano la Provincia regionale nella sua interezza, mentre assieme al consigliere Francesco Comito, capogruppo Udc, è stata presnetata una richiesta scritta di convocazione del Consiglio provinciale dove si chiede che l’assessore al bilancio ed alle partecipate, Ilaria Di Simone relazioni sui Consorzi e società dove la Provincia regionale è socio. In particolare una relazione sul Consorzio Asi, dove c’è maretta e scontro tra centrosinistra e centrodestra; Consorzio ennese universitario, Consorzio Gal Terra del Sole, Consorzio Gal Rocca di Cerere, Autodromo di Pergusa, Biennale di Archeologia, che da quasi un anno è inattiva, Agenzia provinciale per l’energia (Apea), Consorzio Villa del Casale, Ente Parco Floristella, SiciliaAmbiente, che, in questo momento, è senza consiglio di amministrazione perché il precedente consiglio si è dimesso; società Multiservizi, Centro Servizi Cesis, che proprio venerdì il presidente Monaco ha nominato come presidente il commercialista Marco Catalano, ex revisore dei conti del comune di Enna. I due consiglieri dell’Udc sottolineano nella loro richiesta che da quasi due mesi chiedono notizie sulle “partecipate”, ma sino ad ora non hanno alcuna risposta.