Verrà varato domani, lunedì 6 luglio, al molo Piave del porto di Palermo (ore 12) il battello ecologico in vetroresina per la raccolta di rifiuti solidi galleggianti, realizzato dai Cantieri Navali di Donna di Gaeta e acquistato dall’Autorità portuale di Palermo, insieme con l’OSP (Operazioni e servizi portuali).
Il battello di nuova costruzione e con caratteristiche in linea con gli standard del Bureau Veritas, è abilitato alla navigazione nazionale litoranea ed è ideale per la raccolta dei rifiuti solidi galleggianti negli specchi acquei portuali. Il mezzo è inoltre dotato di skimmer (10 mc/h oil recovery) – sistema che divide l’acqua dagli oli – e di barriere galleggianti. Tali dotazioni e attrezzature consentono anche interventi di disinquinamento in ambito portuale.
Queste le caratteristiche del mezzo: 8.70 metri di lunghezza, 3.35 metri di larghezza, motore Volvo 160 Hp, cassone rifiuti in acciaio inox 20 mc.
Attenzione nei confronti dell’ambiente da parte dell’Autorità portuale di Palermo: “L’utilizzo di un nuovo e più sofisticato battello ecologico – commenta il presidente dell’ Autorità portuale di Palermo, Nino Bevilacqua – libererà lo specchio acqueo dai rifiuti solidi galleggianti e liquidi. Tutto rientra in un più ampio piano di riqualificazione, risanamento e rinnovamento del porto di Palermo”.
“Questo battello – spiega Francesco Figura, presidente dell’OSP – permetterà di rendere ancora più efficiente il lavoro di pulizia delle acque”.