Enna. MPA blocca ancora nuova Giunta provinciale

Enna. Dopo l’intervento di Raffaele Lombardo, è la volta del segretario regionale del Movimento per l’Autonomia, Lino Leanza, ritornato a dirigere l’assessorato regionale ai beni Culturali, ad intervenire nella vicenda della designazione dei tre assessori del MpA per la giunta provinciale, che continua ad essere incompleta, nonostante le continue sollecitazioni da parte del presidente della Provincia, Pippo Monaco. Il problema è che la situazione non si sblocca, proprio perché l’MpA, a livello provinciale, non riesce a trovare una soluzione condivisa, e così la nuova giunta provinciale ha iniziato a lavorare, anche se formata da soli quattro assessori, vale a dire Dario Cardaci e Fabrizio Tudisco per il PdL, Luisa Lantieri per l’Udc con l’incarico di vice presidente, ed Ilaria Di Simone per scelta precisa del presidente Monaco, mancano all’appello i tre assessori del MpA, e il secondo dell’Udc, che potrebbe essere Antonio Salamone, leonfortese, funzionario presso l’Asl 4, primo dei non eletti nel collegio Nicosia-Leonforte, con un passato politico valido (3 legislature da consigliere comunale), segnalato dallo stesso segretario regionale, Saverio Romano. Le difficoltà, comunque, rimangono sempre all’interno del MpA, dove la protesta del trio La Vigna, De Luca e Proietto è abbastanza consistente e si preannunzia una frattura totale, nonostante il segretario provinciale del MpA continua a dichiarare che c’è piena intesa con il deputato regionale, Paolo Colianni, solo che questa intesa tanto proclamata non c’è con gli altri rappresentanti del partito, tanto è vero che per la nomina dei tre assessori è stato chiesto ulteriore tempo per mettere tutti d’accordo, e non si giustificherebbero ne l’intervento del segretario regionale e le tante riunioni organizzate senza arrivare ad una soluzione valida. Liborio La Vigna, che ha denunziato il “comportamento scorretto” del vertice del MpA, che ha provocato una “guerra tra i poveri” con la segnalazione dell’ex sindaco di Sperlinga Giuseppe Cuccì, lasciando al palo i nicosiani, ed ha preannunziato il suo ritorno non solo all’autonomia ma anche all’indipendenza della Sicilia. La prossima settimana, dunque, con l’intervento del segretario regionale Lino Leanza, si dovrebbe arrivare alla segnalazione di questi tre assessori, ed ovviamente la segretaria provinciale del Movimento per l’Autonomia non ne esce bene da questa vicenda, perché per mettere ordine all’interno del movimento, è stato necessario scomodare il leader Raffaele Lombardo ed il segretario Lino Lenza.