Sanità. Amministrazione Enna e Piazza Armerina: Judica adotti solo provvedimenti urgenti

Enna. “Il Direttore Generale dell’Asl n. 4 e Commissario dell’Azienda Ospedaliera Umberto I, Francesco Judica, si attenga al rigoroso rispetto di quanto contenuto all’art. 33 della legge regionale n.5 2009, adottando solo provvedimenti urgenti ed indifferibili, rinviando i rimanenti a data successiva al I settembre 2009” . Lo chiedono in una lettera, inviata all’Assessore Regionale alla Sanità, Russo e per conoscenza anche al Direttore Generale AUSL n. 4 e Commissario Straordinario Azienda Ospedaliera Umberto I, le delegazioni delle amministrazioni di Enna e Piazza Armerina che si sono incontrati, ieri, nell’ufficio del sindaco di Enna, Rino Agnello, per discutere sulla programmazione della sanità in provincia. L’incontro, dopo che il 13 luglio scorso, l’Assessore Regionale alla Sanità, ha insediato la Conferenza Permanente per la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale ex legge n.10 2008, di cui fa parte il sindaco Rino Agnello, conferenza con un compito consultivo obbligatorio ma non vincolante chiamata anche a fare proposte circa la riorganizzazione sanitaria in provincia di Enna sia dal punto di vista territoriale che ospedaliero. In quella sede l’assessore Russo ha espresso la disponibilità ad accogliere eventuali proposte che provenissero dalle rappresentanze del territorio, fermo restando i paletti posti dalle leggi regionali e nazionali. Stante questa disponibilità i gruppi di lavoro provinciali, composti dalle delegazioni delle amministrazioni comunali di Enna e Piazza Armerina e l’altro da quelle di Nicosia e Leonforte si sono insediati per elaborare e produrre posposte rispondenti ai bisogni del territorio. Nelle more che le proposte vengano presentate le delegazioni invitano, dunque, il Direttore Generale dell’Asl n. 4 e Commissario dell’Azienda Ospedaliera Umberto I, ad attenersi al rispetto di quanto contenuto all’art. 33 della legge regionale n.5 2009, adottando solo provvedimenti urgenti ed indifferibili, rinviando i rimanenti a data successiva al I settembre 2009”.