Piazza Armerina. Giudice condanna il Sindaco Carmelo Nigrelli per comportamento antisindacale
Enna-Cronaca - 17/07/2009
Piazza Armerina. Il Giudice del lavoro Stefania di Rienzo ha pronunciato ieri il dispositivo di sentenza con il quale viene confermata la condanna al sindaco di Piazza Armerina per comportamento antisindacale. Secondo il giudice il Sindaco Carmelo Nigrelli ha tenuto un comportamento antisindacale per non aver concertato con i sindacati alcune modifiche nell’organigramma del comune.
Il reato è stato consumato dall’Amministrazione adottando la delibera di Giunta municipale n. 19 del 23 luglio 2008 e la consequenziale determinazione del Sindaco n. 11 del 23 luglio 2008 con le quali il sindaco decise di istituire due nuove posizioni organizzative: Protezione civile e Risorse umane, ponendo a capo dei due settori Walter Procaccianti e Maria Assunta Parlascino.
Il giudice ha stabilito che tali decisioni andavano discusse con i sindacati e, in accoglimento della denuncia presentata dall’organizzazione sindacale CISL, ha confermato il decreto dell’11 marzo 2009 del Giudice del lavoro, rigetta il ricorso presentato dal Comune di Piazza Armerina ed intima al Sindaco la rimozione degli atti emessi. Inoltre il Comune è stato condannato al pagamento delle spese di lite del giudizio ed i vari onorari, per un totale di circa 5mila euro.
Mauro Farina