Enna. Il sen.Crisafulli su parere negativo Genio Civile alla scala mobile

Enna. “Un misfatto decisamente annunciato quello che si è verificato lunedì mattina, quando il capo del Genio Civile, ingegnere Di Rosa, ha espresso parere negativo per la realizzazione del primo stralcio della scala mobile. Sono molto amareggiato perché si sono vanificati tanti impegni, spero che ancora vi siano margini per poter recuperare la situazione. Al presidente della Provincia, Pippo Monaco, ed al sindaco del capoluogo, Rino Agnello, chiedo di darsi da fare per cercare di arrivare ad una soluzione condivisa, ad un’ipotesi che possa trovare il Genio Civile favorevole, ma il misfatto sembra essere compiuto; probabilmente l’avere cambiato progetto ha provocato questo giudizio negativo”. A dichiararlo è stato il senatore Mirello Crisafulli, interpellato telefonicamente, il quale sostiene che ad essere penalizzata è sicuramente la città di Enna, che, nel percorso meccanizzato, avrebbe potuto trovare elementi positivi per migliorare la sua vivibilità. Il giudizio negativo, espresso dal Genio Civile, dopo un mese di attesa, ha catalizzato l’interesse di tutta la collettività ennese, che non ha visto di buon occhio questa parere negativo per un’infrastruttura che avrebbe potuto migliorare il traffico cittadino e rendere il centro storico di Enna vivibile. Sul piano squisitamente economico Enna perde un finanziamento di circa 30 milioni di euro, concessi dal Cipe ed una struttura che anche dal punto di vista architettonico avrebbe potuto essere interessante. Ieri mattina il presidente della Provincia, Monaco, non aveva smaltito la delusione per il parere negativo espresso dal Genio Civile, ribadendo che si è dovuto attendere un mese prima di conoscerlo, ma nel contempo si sta impegnando, a qualsiasi livello, per vedere di recuperare il finanziamento, magari per realizzare opere che riguardano la viabilità ed in questo caso è anche evidente che il primo obiettivo potrebbe essere proprio la ristrutturazione ed ammodernamento della “Panoramica”, che alcuni mesi fa ha visto crollare una delle sue campate, e che è importante per la viabilità cittadina e provinciale. Un tentativo sicuramente difficile visto che il finanziamento aveva un obiettivo specifico quale era il “percorso meccanizzato” tra Enna bassa ed Enna alta, ma tentate di recuperare i soldi potrebbe essere decisamente un passo importante. Giudizi negativi sono partiti da tutti gli ambienti per l’atteggiamento del Genio Civile, che avrebbe potuto e dovuto far conoscere molto tempo prima il suo giudizio.