Enna. Ex Assessore provinciale Cristofero Alessi: MPA ha abbandonato i giovani

Enna. Non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione sino alla ricomposizione della nuova Giunta del Presidente Monaco, dopo l’azzeramento ed un lunghissimo tira e molla con i vari partiti del centrodestra. Alla fine l’unico penalizzato della vecchia Giunta è stato proprio l’avv.Cristofero Alessi, ci siamo occupati diverse volte della sua immeritata esclusione al ‘palazzo’; noi ci siamo stati abbastanza spesso, abbiamo seguito i lavori dei Consigli provinciali, spesso anche di Commissioni, abbiamo anche seguito le varie attività. Una cosa non abbiamo ancora fatto presente sull’ex Assessore Alessi, non era uno di quelli che prima di pensare o fare qualche cosa interessava l’ufficio stampa della provincia per farsi pubblicità, per essere presente sempre e comunque nelle varie testate giornalistiche, poi magari costatando che si vende solo ed esclusivamente fumo, senza che i progetti diano i risultati quanto meno sperati. Non è stato uno di questi l’ex Assessore Alessi. Inutile fare l’elencazione delle cose fatte, non spetta a noi, ma non possiamo dimenticare l’impegno profuso per il centro intercomunale di raccolta differenziata di Gagliano Castelferrato. Non vogliamo fare l’epitaffio ma dire un grazie a nome di tutta la redazione all’ex Assessore Cristofero Alessi per la Sua onestà e professionalità.
Ora dopo che il ‘governo’ Monaco si è rimesso in carreggiata la dichiarazione dell’avv.Cristofero Alessi:

“Nonostante risulti incomprensibile l’aver umiliato e abbandonato una fascia di età tra le più deboli ossia i giovani, che con passione si era avvicinata al mondo della politica nonché una terra povera e depressa in cerca di rilancio come quella di Valguarnera, che ha contribuito in larga misura al successo del MPA e della maggioranza di centrodestra che ha portato il Presidente Monaco a rivestire il suo incarico attuale, ho accolto con spirito di partito la mia esclusione dalla composizione della giunta provinciale.
Ritengo infatti e sono fermamente convinto che un uomo di partito si riconosce nei momenti difficili, anche quando risulta enorme il sacrificio richiesto di fare un passo indietro per logiche di partito.
Pertanto rinnovo il mio incondizionato consenso al Mpa e al suo leader On. Raffaele Lombardo, governatore della regione siciliana.
Ringrazio il mio amico On. Nino Amendolia, della terra di Riposto, per la solidarietà politica e umana e per le nobili parole a me rivolte nella lettera che mi ha indirizzato, e a lui rivolgo la mia stima e quella di chi si riconosce nella mia persona politica.
Ringrazio i consiglieri e gli assessori del MPA nonchè di tutte le altre forze politiche, i dirigenti e dipendenti provinciali, in particolar modo l’ing. Colaianni, il Dott. Ferrigno e il Dott. Vitale per la valida collaborazione, nonchè il Dott. Lombardo, Elastico, Licata e tutti coloro che mi hanno sostenuto in quest’anno di lavoro istituzionale.
Ringrazio inoltre il Consigliere Alfredo Colaianni e l’on.nUgo Grimaldi e tutti coloro che hanno speso parole di apprezzamento nei miei confronti per il lavoro svolto.
Non comprendo il perché, nonostante gli ottimi risultati ottenuti in occasione delle elezioni provinciali e regionali, solo per lo scarso risultato avuto alle ultime trascorse elezioni europee, mi hanno chiesto di fare un passo indietro.
Ma chi si è chiesto il motivo politico di questo scarso risultato?
Volevano solo trovare un capro espiatorio politico?”.

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redazione-vivienna