Rientro Venere di Morgantina. Interpellanza di dieci deputati regionali a Governo e ARS

Enna. Dieci deputati regionali, primi firmatari di Elio Galvagno, Salvatore Termine ed Edoardo Leanza, hanno posto con un’interpellanza all’attenzione del Governo e dell’assemblea regionali il problema difficile ed importante del rientro della Venere di Morgantina a seguito di annose e complesse trattative internazionali. Il Paul Getty Museum di Malibu ha riconosciuto, infatti, la proprietà aidonese della straordinaria opera scultorea, proveniente dall’omonima città ellenistica nel territorio di Aidone e si è impegnato a restituire l’opera all’Italia nel 2010. Mancano circa 8-9 mesi per il ritorno della Venere di Morgantina, che non può che trovare la propria sede nella città di Aidone. Nell’interpellanza i deputati regionali sottolineano che si tratta di grande attesa da parte di tutti per la rilevanza artistica dell’opera, che finalmente si appresta a ritornare nel suo territorio d’origine per cui è indispensabile predisporre tutte le condizioni affinché il rientro della Venere di Morgantina possa costituire, com’è giusto ritenere, occasione di straordinario richiamo turistico e culturale per l’intera Sicilia e per tutto il patrimonio artistico, monumentale e ambientale dell’Isola. Per i firmatari dell’interpellanza è urgente predisporre tutte le condizioni per un evento che avrà rilievo internazionale e attirerà l’attenzione dei maggiori tour operator del mondo.
Il problema più importante e difficile è predisporre il luogo dove la “Venere” dovrà essere ospitata. “Considerato che nel comune di Aidone – scrivono i deputati regionali – risulta non utilizzata, in quanto tale, la Chiesa di San Francesco, in atto di proprietà del Ministero dell’interno e ricompresa nel Fondo FEC; ritenuto che la predetta struttura monumentale rappresenti un sito particolarmente idoneo ad ospitare il museo della Venere di Morgantina, fatti salvi i necessari accorgimenti espositivi e gli interventi per le misure volte alla sicurezza ed alla sistemazione dei percorsi di accesso, impegna il Governo della Regione a porre in essere tutte le iniziative per acquisire dal Ministero dell’interno la disponibilità della Chiesa di San Francesco in modo che possa divenire prestigiosa sede del museo della Venere di Morgantina; inoltre, vi è la necessità di predisporre e rendere immediatamente utilizzabili tutte le necessarie risorse per gli allestimenti interni ed esterni all’auspicata sede museale; a curare, con tutta l’attenzione e la vigilanza possibili, che la Venere rientri nei tempi previsti in Italia e che rientri immediatamente ad Aidone, senza ritardi pretestuosi e senza soste che priverebbero la Sicilia e Aidone degli effetti iniziali straordinari che il ritorno della Venere produrrà, determinanti per conferire continuità e sviluppo agli eventi che dovranno fare necessariamente da contorno al rientro in Italia della grande opera d’arte.
L’assessore al turismo Nino Strano che della Venere di Morgantina ha parlato in un incontro alla Kore, avvenuto la settimana scorsa ha dichiarato che “si predisporrà un piano adeguato per la promozione e il ricevimento per un eccezionale evento turistico culturale come è il previsto rientro della Venere di Morgantina, in Sicilia, nel 2010”. L’assessore regionale al Turismo, Nino Strano, ha così raccolto le giuste preoccupazione espresse nel corso di un incontro all’università Kore di Enna dal rettore Salvo Andò, dal presidente della provincia Pippo Monaco, e dai parlamentari Elio Galvagno e Salvatore Termine. L’assessore Strano ha dato mandato agli uffici di predisporre l’opportuno coordinamento con l’assessorato ai Beni culturali, visto che nel contempo è necessario garantire la sicurezza del prestigioso reperto.

Published by
redazione-vivienna