Enna. Posizione dell’Udc alla Provincia

Alla ripresa dell’attività politico-amministrativa alla Provincia regionale si dovranno valutare gli effetti delle dichiarazioni fatte dal componente il comitato regionale dell’Udc, l’agirino Salvatore Miceli, il quale sostiene che l’Udc non può far parte dell’attuale giunta provinciale, in quanto vi è un deliberato del comitato regionale del partito, che vieta agli appartenenti dell’Udc di far parte di giunta dove si trovano rappresentanti del MpA. In diversi comuni e provincie, e cominciare da Palermo, questo è avvenuto, e, quindi si ritiene che anche ad Enna i due assessori provinciali, Luisa Lantieri, che riveste la carica di vice presidente, e Giovanni Litteri , dovrebbero dimettersi, anche se c’è da sottolineare che i due assessori sono stati designati dal presidente Giuseppe Monaco, e non sono stati designati dal partito, perché un incontro tra il presidente Monaco ed il commissario provinciale, Giuseppe Drago non c’è mai stato, anzi tutt’altro, e questo ha provocato qualche problema all’interno del gruppo provinciale. Per la segreteria regionale la scelta doveva cadere su altro rappresentante dell’Udc, ma poi si è preferito scegliere Giovanni Literri che appartiene alla componente dell’onorevole Calogero Lo Giudice, come lui stesso ha dichiarato al momento dell’insediamento. Se si dovesse rispettare i dettami del comitato regionale, Luisa Lantieri e Giovanni Litteri dovrebbero rassegnare le dimissioni ed ovviamente le stesse metterebbero in crisi una giunta provinciale, che si è appena formata e che si è messa a lavorare, difficilmente questo avverrà perché nessuno dei due assessori ha manifestato questa intenzione, preferendo ignorare quella che è stata la decisione del comitato regionale dell’Udc. Tra l’altro c’è da sottolineare che il commissario straordinario, Giuseppe Drago, si è visto poco ad Enna, quindi non ha avuto la possibilità di affrontare questo problema, che ha una certa importanza perché bisognerà vedere come si comporteranno i tre consiglieri provinciali, Comito, Granata e Nicastro. Il primo non si può lamentare perché ha avuto designato Giovanni Literri che era sostenuto da lui, Lorenzo Granata si trova in contrasto con la giunta provinciale, e, pur dichiarando di essere all’interno del centrodestra, è molto critico nei confronti del presidente Monaco e della giunta, impegnandosi ad approvare solo argomenti che sono utili alla collettività; mentre Nicastro si trova ad essere molto vicino a Luisa Lantieri, che lo ha sostenuto quando è stato nominato componente dell’Unione province nazionale.