A Troina una elisuperficie h24

TROINA. Con delibera della giunta municipale 151 del 13 agosto, il Comune ha acquisito a titolo gratuito dalla Fondazione Danilo Bonarrigo onlus il progetto esecutivo di adeguamento ad elisuperficie h24 della pista di volo per elicotteri esistente nella zona artigianale Libero Grassi. In questa pista della zona artigianale, gli elicotteri atterrano e decollano solo di giorno e quando c’è bel tempo. Di notte ed in condizioni di cattivo tempo, la pista di volo per gli elicotteri non può essere utilizzata perché non adeguatamente attrezzata. Da qui l’idea della Fondazione Danilo Bonarrigo di redigere il progetto di adeguamento della pista di volo alle norme tecniche contenute nel D.M. n. 22122 dell’1 febbraio 2006 per consentire l’atterraggio ed il decollo dell’elicottero anche di notte, 24 ore su 24, ed in condizioni metereologiche avverse. Per sostenere le spese del progetto, redatto dall’ing. Stefania Baudo, la Fondazione Danilo Bonarrigo ha utilizzato parte dei soldi che le sono stati donati dai cittadini. Per autorizzare la costruzione delle opere di adeguamento della pista di volo nella zona artigianale, che è un’area di proprietà comunale, il Comune ha acquisito il progetto esecutivo dalla Fondazione Danilo Bonarrigo, che glielo ha ceduto gratuitamente. Ma per quali ragioni la Fondazione Danilo Bonarrigo si è intestata l’obiettivo di rendere utilizzabile di giorno e di notte, 24 ore su 24, la pista di volo per elicotteri nella zona artigianale? La Fondazione Danilo Bonarrigo è nata il 24 ottobre 2003, come reazione alla morte improvvisa per arresto cardiaco del giovane di cui porta il nome avvenuta il 13 luglio 2003, per promuovere tutte le iniziative mirate a prevenire le malattie cardiache. Tra quelle messe in campo, c’è l’adeguamento ad elisuperficie h24 della pista di volo per elicotteri nella zona artigianale. Alla realizzazione di questo progetto sono interessati, oltre al Comune di Troina, il Comune di Cerami, l’Azienda Usl 4 di Enna, la Provincia di Enna e la Protezione Civile. La pista attrezzata servirà per interventi d’emergenza in casi di calamità naturali. Questo progetto è stato pensato principalmente per consentire l’atterraggio ed il decollo dell’elisoccorso in qualsiasi ora, anche di notte, per il trasporto nel più vicino ospedale di chi abbia bisogno di essere ricoverato con urgenza. Nel caso di infarto, bisogna portare subito all’ospedale l’infartuato. Ma arrivare presto, nel giro di una decina di minuti, in uno degli ospedali di Catania o in quelli di Enna e Caltanissetta, partendo in autoambulanza da Troina, è impossibile per le distanze e per lo stato in cui sono tenute le strade. E’ l’elisoccorso il mezzo di trasporto più veloce, che consente di raggiungere l’ospedale in una manciata di minuti.

Silvano Privitera