Sindaco Mazzarino ottiene ispezione presidi sanitari

Mazzarino. Il sindaco Vincenzo D’Asaro, nella qualità di primo responsabile della salute dei cittadini, ha richiesto ufficialmente all’assessore regionale alla sanità Massimo Russo una ispezione urgente presso i presidi ospedalieri S.Stefano di Mazzarino e S.Elia di Caltanissetta, facendo seguito alla morte del giovane centauro Filippo Li Gambi di 23 anni (sul caso ha aperto un’inchiesta la Procura della Repubblica presso il tribunale di Gela).
Il dott. Mario Zappia, capo segreteria tecnica dell’assessorato regionale alla sanità, ha comunicato telefonicamente al primo cittadino che l’assessore Russo ha già predisposto una ispezione presso i suddetti ospedali.
Valerio Domenico Martorana


PALERMO – L’assessorato regionale alla Sanità ha immediatamente disposto una ispezione all’ospedale “Santo Stefano” di Mazzarino per accertare la dinamica dei fatti che hanno portato alla morte di un giovane, vittima di un incidente stradale.
Gli ispettori dovranno verificare, in particolare, se nel ricovero del giovane al pronto soccorso dell’ospedale sono state seguite tutte le corrette procedure e se il successivo trasferimento all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta è avvenuto con la tempestività che si rende necessaria nei casi, come quello in questione, di un politraumatizzato.
Dalla prima ricostruzione dei fatti, è da escludere che la tragedia del giovane motociclista possa essere in alcun modo connessa a una ridotta funzionalità dell’ospedale. In casi analoghi, infatti, i pazienti devono essere subito trasferiti in un ospedale dotato di strumentazioni tecnologiche e di professionalità chirurgiche adeguate a garantire ogni livello di terapia intensiva e rianimazione.
Il Santo Stefano di Mazzarino, infatti, non è strutturalmente attrezzato per affrontare casi di estrema complessità e non certo per effetto dell’ultima rimodulazione della rete ospedaliera, peraltro ancora da eseguire.
L’assessorato regionale alla Sanità ricorda inoltre che proprio il mese scorso era stata disposta la revoca immediata della delibera dirigenziale dell’Ausl 2 di Caltanissetta con cui veniva decisa la chiusura del Santo Stefano che dunque, nei fatti, non ha mai cessato le sue funzioni.
L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, ha già dato assicurazione al sindaco di Mazzarino, Vincenzo D’Asaro, che l’offerta sanitaria del suo comprensorio verrà modulata nei modi necessari a garantire la sicurezza dei cittadini che, prescindendo dal numero dei posti letto, dovrà essere assicurata anche attraverso il potenziamento dei servizi territoriali, una migliore funzionalità del pronto soccorso aperto 24 ore su 24 e il potenziamento della rete del 118 attraverso la realizzazione di una pista adeguata per l’elisoccorso.