Enna. Mitigazione del rischio idrogeologico

Enna. Le amministrazioni comunali dell’ennese hanno tempo fino al 4 settembre per presentare all’Assessorato regionale territorio ed ambiente (Arta) le manifestazioni di interesse per la costituzione di un parco progetti volto alla mitigazione del rischio idrogeologico. Questa data entro la quale presentare le manifestazioni di interesse, è indicata nell’avviso pubblico comparso sulla gazzetta regionale n. 34 del 20 luglio. Per il finanziamento di tale parco progetti, l’Arta utilizzerà le risorse previste dal Por Sicilia 2007-2013 per le Linee di intervento 2.3.1.1 “Interventi per il miglioramento dell’assetto idrogeologico” e 2.3.1.1. “Interventi di messa in sicurezza delle aree interessate da fenomeni di dissesto”. Le proposte progettuali di mitigazione del rischio idrogeologico devono essere riportate sulla scheda allegata all’avviso pubblicato sulla gazzetta regionale n. 34. Con la scheda debitamente compilata in ogni sua parte, le amministrazioni comunali devono presentare all’Arta la relazione geologica-idraulica dell’area dissestata, corredata di dei risultati di studi ed indagini, e lo stralcio topografico della carta regionale del rischio. Avranno la priorità quei progetti rivolti alla mitigazione dei rischi geomorfologico ed idraulico molto elevati e quei progetti rientranti nei piani di protezione civile redatti o in corso di redazione, purché conformi alle “Linee guida per la pianificazione comunale e provinciale di protezione civile in tema di rischio idrogeologico”. L’Arta compilerà, secondo l’ordine di priorità, l’elenco degli interventi proposti dalle amministrazioni comunali. Alle amministrazioni che si collocano in posizioni utili in tale graduatoria, l’Arta chiederà di presentare il progetto esecutivo delle opere da realizzare. I progetti saranno finanziati fino al limite delle risorse assegnate, che ammontano al 70% delle somme previste per le due Linee di intervento 2.3.1.1. e 2.3.1.2 del Por Sicilia 2007-2013.

Silvano Privitera