Enna. Lavori all’autodromo di Pergusa

Enna. Oggi la sala riunioni dell’Autodromo di Pergusa ospiterà una riunione, indetta dal presidente del Consorzio Ente Autodromo di Pergusa, Mario Sgrò, alla quale sono stati invitati tutti i rappresentanti delle istituzioni che dovranno dare il parere sul progetto di variante del circuito automobilistico con la realizzazione di quella “via di fuga” che è stata richiesta da quattro anni a questa parte sia dalla Federazione Internazionale (Fia) sia da quella nazionale (Csai) per restituire le licenze internazionale e nazionale, che il circuito ennese aveva sino al 204. Sono stati invitati per l’occasione sia la Soprintendenza ai Beni Culturali, il Genio Civile, l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste ed il Demanio Forestale, i Vigili del Fuoco oltre ai responsabili degli uffici tecnici della Provincia e del comune, che sono direttamente interessante ad apportare quelle modifiche necessarie a rendere agibile il circuito automobilistico, inattivo dal 2004. La riunione è sicuramente a carattere informale, ma la visione degli elaborati da parte dei rappresentanti delle istituzioni che poi dovrebbero mettere il parere sul progetto,potrebbe (ed è questo l’obiettivo primario del Consorzio Ente Autodromo) accelerare l’iter burocratico, tenuto soprattutto conto che la Fia e la Csai sono state molto accondiscendenti nei confronti del circuito ennese ed hanno comunicato che nell’assegnazione delle gare, terranno conto dei lavori che si debbono eseguire per ottenere le due licenze per cui potrebbero assegnare gare titolate da far svolgere da settembre in poi. Tutto questo comporta una partecipazione attiva da parte degli enti interessati che dovrebbero aiutare a far rinascere il circuito automobilistico,non dimenticando che lo stesso è fattore di sviluppo per tutto il territorio provinciale, così come lo è stato in passato. Avere assegnate nel 2010 gare internazionali e nazionali è sicuramente importante perché alcuni circuiti hanno chiuso la loro attività ed allora Pergusa potrebbe avere assegnate delle gare di valore mondiale. D’altra parte se tutti i rappresentanti delle istituzioni si muovono in sinergia e lo potranno fare, è possibile portare avanti questo progetto di modifiche del circuito. Per quanto riguarda l’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente il presidente della Provincia ,Giuseppe Monaco, in settimana, dovrebbe poter incontrare l’assessore regionale per chiedere un’accelerazione dell’iter burocratico riguardando la realizzazione della via di fuga.

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redazione-vivienna