Enna. Il consigliere provinciale del PdL, Sergio Malfitano, a proposito della sicurezza degli edifici scolastici di proprietà della Provincia regionale, ha inviato una lettera urgentissima al presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, chiedendo risposte alle sue precedenti richieste riguardanti la produzione urgentissima di documenti e di atti relativi alla sicurezza di tutti gli edifici scolastici. Le lettere inviate il primo luglio e il 13 agosto non hanno ricevuto alcuna risposta, per cui il consigliere Malfitano, proprio ieri mattina, ha inviato al presidente una diffida, invitandolo scrupolosamente a soddisfare la richiesta fatta perché la risposta del dirigente del VI settore, ingegnere Enrico Cascio, secondo il consigliere Malfitano “sono del tutto avulsi, per contenuto, dal contesto delle richieste sopra citate”.
“Intendo, inoltre, precisare – prosegue il rappresentante del Pdl, che, in caso di ulteriore distrazione o meglio elusione di contenuti, mi vedrò costretto, mio malgrado, ad adire agli organi giudiziari competenti, ritenendomi altresì vilipeso ed offeso nel ruolo istituzionale di consigliere provinciale”. Inoltre Sergio Malfitano fa presente di non avere ancora ricevuto “alcuna comunicazione da parte del presidente Monaco, in merito ad analoga richiesta relativa ai dati curriculari e professionali degli attuali Presidenti delle Società partecipate della Provincia Regionale, Multiservizi e Cesis”.
“Anche per la medesima richiesta, non soddisfatta – conclude Sergio Malfitano – è mia intenzione, in assenza di una mancata e specifica produzione documentale in copia conforme, adire agli organi giudiziari”.
Infine, Malfitano ha fatto richiesta urgente di produzione, in copia conforme, degli obiettivi, relativi all’anno 2009, definiti e assegnati, dall’A.P., ai Dirigenti dei vari Settori dell’Ente Provincia Regionale di Enna. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, comma 2 del Decreto Legislativo 165/2001, ai dirigenti spetta l’adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno, nonché la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. Essi sono responsabili, in via esclusiva, dell’attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati, conclude Sergio Malfitano.