Rifiuti. Assoutenti Enna. Al via le richieste rimborso pagamento Tia
Enna-Cronaca - 05/09/2009
Enna. L’Assoutenti ennese lancia l’iniziativa per la richiesta di rimborso e/o compensazione a favore dei cittadini che hanno a suo tempo pagato la tariffa di igiene ambientale relativamente gli anni 2006, 2007 e 2008. Questa la nota del Presidente provinciale di Assoutenti, Pippo Bruno: “La sentenza n. 48/09, come a tutti noto, ha sancito l’illegittimità delle tariffe 2006 , 2007 ,2008 per vari profili, relativi alla mancata approvazione da parte dei Consigli comunali, la retroattività nella determinazione delle tariffe da parte dell’Assemblea della Società Enna Euno SpA, l’illegittimità dell’affidamento a Sicilia Ambiente.
Ad oggi, dopo vari interventi, richieste di incontro con il Commissario ad acta, che ha tra le proprie funzioni proprio quella di recuperare le somme pregresse per il servizio di igiene ambientale, e i crediti vantati dall’ATO, nessuna decisione è stata adottata in merito alla determinazione degli importi legittimamente dovuti dagli utenti, per il servizio di igiene ambientale per gli anni 2006, 2007 e 2008.
Per le ragioni su esposte Assoutenti avvia una campagna di informazione agli utenti mettendo a disposizione la modulistica per procedere alla richiesta di rimborso/ compensazione delle somme illegittimamente pagate. Per ogni informazione rivolgersi ad ASSOUTENTI sede provinciale, via Borremans 53/F tel.0935-531905, che fornirà notizie anche in merito alle sedi comunali ed ai riferimenti locali.
Il Presidente di Assoutenti, Pippo Bruno, così conclude: ”Vvisto l’immobilismo dell’ATO e di Sicilia Ambiente, vista l’inefficienza di alcuni Comuni, che non riescono nemmeno a deliberare per l’anno in corso tributi legittimi, con il rischio reale di trovarsi in piena emergenza sanitaria, terminati i quindici milioni di euro della Regione, intendiamo, a favore dei cittadini, esperire ogni utile iniziativa ed azione che possa portare definitivamente alla risoluzione del problema dei rifiuti, passando da un servizio equo, legittimo ed efficiente, prendendo esempio da ATO, che in Sicilia funzionano, anche nel medesimo quadro legislativo. Ciò dimostra che non serve necessariamente una nuova legge, ma occorre gente capace di far funzionare anche in Sicilia il sistema dei rifiuti”.
Intanto, per il lancio della campagna di ‘rimborso’ è previsto per lunedì sera, presso la Confartigianato ennese, una riunione di tutti i rappresentanti comunali dell’Assoutenti.