Enna. Grande folla nella sala riunioni della Casa dello Studente per la presentazione della mozione pro Bersani, come segretario nazionale del PD,e Bernardo Mattarella come segretario regionale. Tantissimi i presenti a cominciare dal vertice provinciale e comunale del partito, oltre a sindaci, consiglieri provinciali e comunali. Al tavolo della presidenza la senatrice Anna Finocchiaro, il cui intervento ha concluso la riunione, Bernardo Mattarella, il deputato nazionale Giuseppe Beretta, il senatore Mirello Crisafulli che è stato il padrone di casa, il presidente dell’Università, Cataldo Salerno. Ad aprire i lavori è stato il consigliere provinciale, Franco Costanza, il quale ha dichiarato che è venuto il momento di rilanciare al meglio il PD, che è stata la più grande intuizione politica, verificatasi in Italia, solo che è necessario che la stessa si cali nella realtà quotidiana perché le tante cose buone che ci sono , devono essere trasferiti alla collettività alle periferie perché sino ad ora non c’è stato questo legame. “la legge elettorale e la mancanza di preferenze – ha dichiarato Franco Costanza – non avvicina la gente alla politica”.
Il senatore Crisafulli ha anche evidenziato che attorno al PD bisogna creare entusiasmo e bisogna convincere i quattro milioni di elettori, che hanno partecipare alle primarie e che hanno sottoscritto la nascita del PD, ad essere elementi propulsivi ed è necessario che si ricostruisca un percorso che dia fiducia. “La mia candidatura in Sicilia – ha dichiarato Bernardo Mattarella – nasce perché bisogna evitare che il confronto congressuale del PD siciliano si riduca ad un mero scontro tra chi è più amico di Lombardo e chi è più amico di Cuffaro”. “E’ infatti necessario – ha proseguito Bernardo Mattarella – evitare di dare ai siciliani l’idea di un PD comunque subalterno, che ribalta al suo interno quella che è invece la profonda crisi del centrodestra. Il dibattito congressuale deve, al contrario, incentrarsi sul progetto che il PD intende portare avanti per il futuro della Sicilia e per costruire una alternativa concreta ai governi inefficienti del centrodestra. Il PD deve sforzarsi di divenire una forza politica moderna, in grado di svolgere con coerenza e intelligenza il ruolo di opposizione lavorando, al contempo, per aggregare intorno a se le forze che vogliono il cambiamento, a cominciare da quelle che si richiamano al centrosinistra e che, come hanno dimostrato le recenti elezioni europee, rappresentano una parte importante dell’elettorato siciliano”. “La mia adesione alla mozione Bersani – ha dichiarato Anna Finocchiaro – e, in Sicilia, a sostegno di Bernardo Mattarella è un’adesione ragionata, non frutto di una scelta di schieramento ma figlia di una valutazione attenta di ciò che più è necessario per il PD. Abbiamo bisogno di uno schema organizzativo in grado di superare la confusione attuale, mettendo tutti in grado di poter esprimere compiutamente la propria opinione e dare il giusto contributo in termini di idee al dibattito interno”. “In Sicilia – ha proseguito la senatrice Finocchiaro – sono a fianco di Bernardo Mattarella nell’encomiabile sforzo di portare fuori il PD dal ruolo subalterno al centro destra. Lavoriamo per un partito con una forte identità in grado di intercettare la voglia di cambiamento che in Sicilia c’è. Dobbiamo avere la forza di uscire dallo schema Cuffaro- Lombardo – Micciché per costruire una prospettiva autonoma di alternativa al non governo del centrodestra siciliano e nazionale”.