Enna. Tra le tante segnalazioni che riceviamo quella sotto riportata è veramente degna di attenzione, tempo addietro ci siamo occupati anche di questa problematica, senza nessuna risposta:

Salve, chi vi scrive è un semplice cittadino che, come altri migliaia, ogni tanto ha bisogno di recarsi presso l’ospedale Umberto I° di Enna Bassa……… e come semplice cittadino non riesco a voltarmi dall’altra parte quando vedo qualcosa che proprio non dovrei vedere.
Mi riferisco al cimelio dell’escavatore (o qualcosa di simile) che ogni giorno saluta tutti gli utenti che si sono recati presso la suddetta azienda ospedaliera.
Infatti, lungo la rampa di uscita, sono ben messi in mostra resti di macchina operatrice risalente almeno a qualche decennio fa, e visto lo stato di abbandono in cui versa, suppongo che sia li da ben prima di avvenire l’apertura dell’ospedale di Enna Bassa.
Non voglio poi supporre che insieme all’ammasso di ferro arrugginito ci siano anche resti di olio, grasso e simili provenienti dai tubi o dal motore.
A questo punto mi vengono spontanee alcune domande a cui non so rispondere:
· chi di competenza dell’azienda ospedaliera non si è mai chiesto perché quell’ammasso di ferro sta messo li in bella mostra?
· è una scelta lasciare esposto quel cimelio proprio in quel punto oppure mai nessuno ha pensato di far provvedere a toglierlo e bonificare l’area?
· ma mai nessun funzionario del ramo ambientale si è recato presso l’azienda ospedaliera di Enna Bassa e ha pensato di ricordare alla direzione della stessa che quel cimelio non può stare in quel posto perché inquina e quindi contro le leggi ambientali?
· ma mai nessun componente delle decine di associazioni ambientali che operano a Enna si è recato presso l’ospedale di Enna?