Enna – Condannati dai giudici della Corte dei Conti al risarcimento l’ex sindaco del comune di Enna, Rino Ardica, l’ex ragioniere generale, Carmelo La Greca, l’ex direttore generale Antonio Paparo, e gli ex revisori dei conti Tullio Lauria, Alessandro Ferla e Marco Catalano. Nella sostanza nella scorsa legislatura c’era stata una gestione allegra delle retribuzioni, che spettavano ai dirigenti comunali, con l’attribuzione di indennità non dovute e l’applicazione della retroattività. Operazioni che sono costate al comune quasi 850mila euro, somme in gran parte prelevate da capitoli di bilancio destinati in realtà ad altri scopi. L’ex ragioniere generale viene ritenuto il vero responsabile del tracollo finanziario del Comune, che poi è entrato in dissesto finanziario per quasi 15 milioni di euro. La Procura contabile ha fissato in 500mila la somma da recuperare, Carmelo La Greca dovrà sborsare 250mila euro. L’altra metà è stata divisa tra Rosario Ardica, Antonio Paparo, Francesco Tullio Lauria, Alessandro Ferla e Marco Catalano: ognuno di loro dovrà versare 50mila euro, tranne Paparo al quale è stato riconosciuta per una parte l’eccezione di prescrizione e che ne pagherà solo 15mila.