Ingegneria naturalistica Sicilia: Consegna premio ‘Gino Lo Re’
Enna-Cronaca - 25/09/2009
“Arbusti Autoctoni Mediterranei per l’Ingegneria Naturalistica”, è dedicato a Franco Galia, compianto direttore della Riserva WWF di Torre Salsa e riporta Prefazione del Dr. Agostino Gatto, Direttore Editoriale della Collana ARFD che ne ha accolto la pubblicazione, Presentazione di Enzo Venini, già Presidente WWF Italia, Premessa del Prof. Salvatore Puglisi, Presidente AIDI e Vice Presidente AIPIN ed Introduzione di Adriano Paolella di WWF Ricerche & Progetti.
Il libro “consigliato dal WWF Italia”è stato promosso dall’associazione con le collaborazioni dei tanti operatori delle Riserve WWF in Sicilia.
Il testo riporta i risultati di oltre due anni di una ricerca condotta dall’AIPIN Sicilia e Lazio sulla morfometria degli apparati radicali degli arbusti autoctoni mediterranei nell’ambito delle attività volontarie dell’AIPIN Sicilia. I dati di campo, e le elaborazioni, sono finalizzate a divulgare tra gli addetti al restauro ambientale, non solo il riconoscimento in pieno campo e le conoscenze ecologiche delle specie idonee (che possono acquisirsi da tipici manuali della flora mediterranea), ma anche il comportamento biotecnico, valutato finora prevalentemente da indici che guardano alla singola radice (ad esempio la resistenza al tiro), piuttosto che il comportamento dell’intero apparato radicale.
La ricerca propone, quindi, sei indici sintetici ed adimensionali dell’architettura radicale, della stabilità e solidità dell’apparato radicale in funzione delle altezze (e profondità) e delle larghezze (epigea ed ipogea).
Sono stati anche approfondite le indagini sul comportamento nei terreni disturbati (cave e discariche) a confronto con gli ambienti naturali.
La proposizione del protocollo adottato è finalizzata all’accoglimento di altri risultati noti o ricercati dai lettori affinchè nuovi dati radicali possano affluire nella banca dati AIPIN per una migliore attendibilità dei risultati con le diverse variabili in gioco e per nuovi sviluppi della ricerca finora attuata.
L’obiettivo degli autori è quello di un libro che, da un lato divulghi la biotecnica degli apparati radicali, la ricerca sopra citata ed altre ricerche sull’architettura radicale (tra questi un progetto europeo nel Parco del Vesuvio, quelle dell’Università di Firenze, quelle ceche, tesi di laurea, etc..); e dall’altro schede sintetiche per le circa cento specie più rappresentative; ma soprattutto un indirizzo d’uso di specie appropriate, anche da un punto di vista biotecnico, di specie autoctone a fronte del rischio delle tante alloctone spesso usate con troppa poca consapevolezza ecologica.
Primo contributo alla morfometria degli apparati radicali
di Paolo Cornelini – Carmelo Federico – Gianluigi Pirrera
1) Sala Convegni ex Albergo Colle S.Rizzo Messina
venerdì 16 ottobre 2009, ore 10,00
2)Sala Conferenze Museo Agro-forestale San Matteo Erice
venerdì 30 ottobre 2009, ore 10,00
Consegna del Premio AIPIN Sicilia di Ingegneria Naturalistica “Gino Lo Re”
3) Sala Conferenze Ufficio Provinciale Azienda di Caltanissetta
venerdì 6 novembre 2009, ore 10,00