Enna. Lavori da effettuare all’Autodromo di Pergusa

Enna. La riunione di sabato scorso presso la sala congressi dell’Autodromo di Pergusa, presenti il presidente Monaco, il vice sindaco Petralia, la deputazione ennese, rappresentata dal senatore Mirello Crisafulli e l’onorevole Ugo Grimaldi, oltre ai soci del Consorzio Ente Autodromo, Liborio Gulino per la Camera di Commercio, e la dottoressa Mulè per l’Aci Enna, potrebbe aprire una pagina nuova nella vicenda complessa dei lavori da effettuare all’interno dell’autodromo per farlo ritornare ad essere efficiente e in grado di ospitare manifestazioni internazionali e nazionali. Tutti si sono impegnati ad attivarsi perché la vicenda arrivi in porto nel più breve tempo possibile. C’è un termine perentorio e non rinviabile per nessuno motivo, ed è il 30 luglio del 2010, perché si spera fermamente che agosto-settembre ed ottobre potrebbero essere i mesi, durante i quali potrebbe svilupparsi la Stagione Motoristica Ennese con almeno cinque-sei gare di grosso livello, anche in campo internazionale, ai quali potere aggiungere anche alcune gare motociclistiche. Significherebbe far ritornare l’autodromo di Pergusa ad essere punto di riferimento per le attività motoristiche non solo per il Mezzogiorno, ma anche per alcuni paesi del Mediterraneo, che potrebbero essere coinvolti nella organizzazione di alcune gare.
Il senatore Mirello Crisafulli, nel suo intervento, ha sottolineato che bisogna fare tutto presto e bene, allertando un tavolo operativo che possa consentire di discutere concretamente quello che c’è da fare, ma bisogna farlo per rispettare i tempi imposti dalla Federazione Internazionale, per rispettare l’impegno del presidente della Csai, Angelo Schitti Damiani, che ha praticamente garantito per il Consorzio Ente Autodromo di Pergusa. Nella sostanza è stato chiarito che i lavori da eseguire impiegheranno circa 60 giorni, quindi entro maggio, tutto quello che è necessario bisogna farlo bene, pronti ad iniziare. Il finanziamento dovrebbe arrivare dal Credito Sportivo, che è la banca del Coni, ma già a dicembre dovrebbe iniziare la procedura per ottenere il prestito. Provincia regionale e Comune dovranno spingere l’assessorato regionale al territorio ed ambiente a dare il via ai lavori, visto che il progetto, presentato a Parigi, alla Fia, il 21 settembre scorso, è stato accolto dai tecnici, manca solo il parere regionale per avere la certezza di poter dire che dopo 6 anni, nel 2010, l’Autodromo di Pergusa riprenderà la sua attività motoristica e sarà un’attività di alto livello tecnico.