Regalbuto. Arrestato dai Carabinieri mentre tenta la fuga con due chili di marijuana

Regalbuto. Nella mattinata odierna i militari della Stazione Carabinieri di Regalbuto, con l’ausilio del personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Nicosia, hanno tratto in arresto C.P.A., classe ’80, per detenzione a fini di spaccio di 2 kg. di marijuana e resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
I militari della Stazione Carabinieri di Regalbuto era da mesi che seguivano i movimenti del soggetto il quale, più volte, nel passato aveva generato sospetti sulle sue frequentazione e sui traffici che conduceva. Numerosi servizi di pedinamento avevano permesso di ricostruire la rete di contatti che il C.P.A. aveva imbastito nel paese, sfruttando anche la sua giovane età e l’assenza di qualsiasi impiego lavorativo.
Questa mattina all’alba, però, la Stazione Carabinieri di Regalbuto è intervenuta all’interno dell’abitazione dell’interessato e, dopo alcune ore di ricerca, ha rinvenuto accuratamente occultati in alcuni anfratti della casa rurale 2 chili di marijuana pronta per essere confezionata ed immessa sul mercato. Il soggetto, a questo punto, ha realizzato che la situazione volgeva al peggio e, non pago di essere stato colto in flagrante, cercava di assicurarsi la fuga non esitando a colpire ripetutamente e violentemente i militari che cercavano di assicurarlo alla giustizia. Solo l’intervento risoluto di alcuni coraggiosi carabinieri, dopo un intenso e rocambolesco inseguimento a piedi tra le campagne di Regalbuto, consentiva la cattura del criminale. Fortunatamente in quei concitati momenti nessuno rimaneva ferito in maniera grave.
L’arrestato, dopo gli accertamenti del caso e la ricostruzione dettagliata e minuziosa di tutti gli spostamenti e traffici connessi alla sua attività illecita, è stato tradotto alla casa circondariale di Nicosia, dove tutt’ora è ristretto, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Il risultato conseguito quest’oggi ha una duplice valenza: la prima, di aver assicurato alla patrie galere un soggetto che nel suo stesso comportamento porta la negatività del suo stile di vita, informato alla completa assenza di un impiego lavorativo lecito ma orientato al facile guadagno derivante dalle consumazione di reati di consistente gravità sociale; la seconda, di aver sottratto alle strade dei paesi del circondario, per mezzo del sequestro operato (che si annovera fra quelli di maggiore consistenza quantitativa degli ultimi anni nella zona), qualcosa come 800 dosi al dettaglio, per un valore che si aggira intorno ai 7 mila euro, che sarebbero potute finire anche davanti alle scuole o nelle tasche dei giovani delle nostre comunità.