Consiglio comunale Enna. Capogruppo PD bacchetta Assessore Palma
Enna-city - 22/10/2009
Il Capogruppo consiliare del P.D al Comune di Enna, Enrico Vetri, a seguito di quanto avvenuto (già ampiamente da noi reso contato) durante il Consiglio dell’altro ieri ha rilasciato la seguente nota:
“Nella vicenda scende in campo anche il Capogruppo consiliare del Pd In riferimento alle dichiarazioni dell’Assessore Palma, mi corre l’obbligo, in qualità di capogruppo del P.D., di fare alcune precisazioni. In primo luogo non posso nascondere la mia sorpresa nell’avere appreso tali dichiarazioni, soprattutto alla luce del fatto che la proposta dello stesso Assessore è stata approvata dal Consiglio Comunale nella seduta di ieri.
Quindi penso che l’Assessore, essendo troppo impegnato a rilasciare interviste, non si sia accorto di ciò. Tengo, altresì, a sottolineare che tale approvazione è avvenuta grazie al contributo determinante del gruppo consiliare del P.D., senza alcuna differenza tra “ bersaniani “ e “ franceschiniani “, così come sempre avvenuto all’interno del consesso civico dove le differenti sensibilità non hanno mai determinato differenze nelle posizioni dei consiglieri comunali. Ad ulteriore dimostrazione di ciò basti pensare che le due più alte cariche del Comune, Sindaco e Presidente del Consiglio, appartengono alla stessa posizione politica. Alla luce di ciò volere dare una tale chiave di lettura alla vicenda sarebbe solo strumentale e mistificatorio. La chiave di lettura che potrebbe essere la più realistica possibile è che probabilmente, essendo l’Assessore impegnato ad incontrare i commercianti e le categorie produttive della Città, aveva dimenticato di incontrare sull’argomento il proprio gruppo consiliare e, quindi, da parte dei consiglieri comunali era necessario approfondire meglio l’argomento posto all’ordine del giorno per poterlo votare. Dopo tutto, così come giustamente ricorda lo stesso Assessore, il consigliere comunale è responsabile delle proprie scelte in quanto, anche da un punto di vista morale, ne risponde non solo nei confronti delle forze produttive interessate ma di fronte a tutta quanta la collettività”.
Abbiamo rintracciato telefonicamente l’Assessore Tonino Palma (le sue dimissioni non sono state ancora accettate dal primo cittadino, che sicuramente lo inviterà a ritirarle), il quale si trova all’assemblea nazionale della CNA a Roma, che ha così risposto: “Non intendo alimentare polemiche in questo momento, ho interessato della problematica sia l’Amministrazione comunale che gli organi di partito per discuterne nelle sedi opportune a tempo debito”.