Enna bassa. Muore donna stritolata da Tir

Enna. Un terrificante incidente è avvenuto, intorno alle 15,30, al quadrivio Sant’Anna ad Enna bassa dove un Tir Volvo di colore bianco di una ditta di trasporti del catanese, Fratelli Marcellino, ha letteralmente stritolato una donna di 66 anni, Rita Martorana, che stava attraversando le strisce pedonali per recarsi a casa, abitando in via Sanzio a poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente. Il Tir Volvo, targato BG 671 GD, si era fermato al semaforo, proveniente da Pergusa, perché lo stesso segnalava lo stop. Da una prima ricostruzione, effettuata dai carabinieri che, per primi, sono arrivati sul luogo dell’incidente, pare che il Tir Volvo, fermatosi al quadrivio perché il semaforo segnava il rosso, ha aspettato che scattasse il verde, quindi l’autista ha messo in moto ed ha ripreso il cammino non accorgendosi, dato che la cabina del Tir è molto alta, che sotto, una donna di 66, Rita Martorana, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, travolgendola completamente e trascinandola sotto le ruote, solo nel sentire l’urto l’autista si è accorto che qualcosa di grave era successo. Un grido di raccapriccio si è levato dalle persone che hanno assistitito all’incidente, accorgendosi che l’autista del Tir non si era accorto della presenza della donna al momento di mettersi in cammino. Rita Martorana è deceduta sul colpo per la gravi ferite riportate con trauma torace addominale. Sul luogo dell’incidente i carabinieri della compagnia di Enna, qualche agente della Stradale, il cui comando si trova poco distante, per cercare di capire come era avvenuto l’incidente, l’autista sceso dal Tir, alla vista della donna maciullata si è sentito male ed è stato,in ambulanza, trasferito al pronto soccorso, mentre i vicini di casa avvertivano il marito della donna, Filippo Ferrarello, che si è portato sul luogo dell’incidente ed alla vista della moglie a terra in una pozza di sangue, è svenuto ed è stato accompagnato a casa dal figlio Luca e da qualche vicino, assistiti da un infermiere . Sul luogo dell’incidente anche una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale, che si è adoperata per tirare fuori da sotto le ruote il corpo senza vita di Rita Martorana, mentre subito dopo avere tolto il cadavere, il camion è stato sequestrato ed affidato alla ditta Cavallaro, che lo ha portato nel suo deposito di contrada Sireri in attesa di accertamenti da parte degli esperti di infortunistica e delle indagini che saranno effettuate da parte della Procura della Repubblica. Il cadavere della donna è stato trasferito nella sala autoptica del vecchio ospedale di via Messina dove probabilmente il medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica effettuerà l’autopsia.

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redazione-vivienna