Enna. Settima della sicurezza in edilizia
Enna-Cronaca - 18/11/2009
Si è svolto presso l’I.T.C.G. Duca D’Aosta di Enna, su iniziativa del C.P.T., un seminario di studio dal tema “Il valore della vita e la qualità del lavoro in edilizia”.
“L’iniziativa, ha dichiarato il Presidente del C.P.T. di Enna Geom. Vincenzo Talio, si colloca nell’ambito della “Settimana della sicurezza in edilizia” programmata dal 16 al 20 novembre dal Coordinamento siciliano dei Comitati Paritetici Territoriali per promuovere e diffondere la cultura della prevenzione infortuni e della salute nei luoghi di lavoro. In tutta la Sicilia in questi giorni si sono realizzati e si realizzeranno degli incontri tematici con il mondo della scuola, perché siamo convinti che una vera cultura della prevenzione e del rispetto del valore della vita umana nelle attività lavorative cominci dai banchi di scuola. Ringraziamo il dirigente scolastico dell’ITCG prof. Angelo Moceri e il Direttore dell’ASP di Enna Nicola Baldari, che hanno condiviso con noi l’iniziativa consentendo agli alunni dell’Istituto di confrontarsi su queste delicate tematiche con i funzionari e i tecnici di CPT e ASL-Spresal. Puntiamo a rendere questi contatti tra mondo della scuola, in particolare con gli alunni, e organi preposti alle attività di vigilanza e sorveglianza sulla corretta applicazione delle norme ma anche con chi, come il caso dei C.P.T., è preposto dare supporto e sostegno a imprese e lavoratori nella corretta gestione degli adempimenti e nell’attuazione di quanto voluto dalle norme di legge e contrattuali per salvaguardare e tutelare l’incolumità dei lavoratori”.
Gli alunni delle V classi dell’Istituto Duca D’Aosta di Enna nella mattinata del 18 novembre hanno potuto così confrontarsi con i tecnici del C.P.T. e i funzionari dell’Asp-Spresal di Enna per discutere dello scottante tema della salute e sicurezza nei cantieri edili. Gli interventi dei relatori, dott. Rosario Consiglio per il CPT e dott. Valentino Gallina per lo Spresal di Enna, si sono soffermati sui rischi specifici nelle attività di cantiere e sulle misure minime da attuare per prevenire gli infortuni. Sono stati illustrati i compiti che le recenti norme sulla sicurezza, introdotte con il D.Lgs. 81/08 e con il D.Lgs. 106/2009, affidano agli organi di sorveglianza e vigilanza e i nuovi compiti in capo ai Comitati Paritetici Territoriali (CPT) in primis quelli di promuovere la cultura della sicurezza con opportune iniziative di informazione/formazione dei lavoratori, di consulenza e supporto alle aziende, di diffusione di buone prassi nella gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Compiti che sono stati ribaditi e rafforzati dalla normativa regionale siciliana che, con la L.R. n° 20/2007 e con i Decreti attuativi del 2008 ha reso obbligatorie nei lavori appaltati dai Committenti pubblici della Regione siciliana la stipula di apposite Convenzioni, che affidano ai CPT interventi di: a) informazione e formazione di base per i lavoratori in cantiere; b) visite di Tecnici del CPT finalizzati alla consulenza per la corretta applicazione degli apprestamenti per evitare infortuni e incidenti; c) seminari e azioni di formazione rivolti ai tecnici delle stazioni appaltanti.
L’applicazione di questa normativa regionale, che per molti versi anticipa e per altri si colloca a un livello più avanzato rispetto a quella nazionale, stenta a decollare nel territorio provinciale a causa di inerzie e mancata comprensione della sua portata innovativa, che consentirebbe, a costo zero per le Stazioni appaltanti, di realizzare importanti azioni di contenimento dell’incidenza degli infortuni nelle attività legate al settore delle costruzioni.
Al termine della interessante giornata di studio agli alunni è stato donato, da parte del C.P.T. di Enna, una copia del testo del D.Lgs. 81/2008 coordinato e aggiornato con i correttivi apportati dal recente D.Lgs. 106/2009.