Enna. Giusy Chiolo di Valguarnera, terza tra le italiane alla Maratona di Firenze

Enna. Giusy Chiolo, atleta tesserata per la Pro Sport 85 Valguarnera, si è classificata al terzo posto, tra le italiane, alla Firenze Marathon , una delle gare più accreditate del calendario internazionale. Giusy Chiolo non solo ha demolito il suo personale sulla distanza dei 42 km e 195 mt., ma è riuscita ad abbattere il muro delle 3 ore , piazzandosi al 15° posto assoluto femminile e al 3° posto tra le italiane in gara. Una prestazione che per l’atleta della Pro Sport Valguarnera significa essere inserita tra le migliori specialiste in Italia. Il tempo realizzato di 2h 54’03” consente all’atleta valguarnerese di risalire posizioni su posizioni nella graduatorie nazionali femminili dell’anno. Una maratona disputata all’insegna della brillantezza atletica con un passaggio al 10° km. in 39’09” , continuando con un ritmo di 4 minuti a chilometro ed alla mezza maratona è passata 1h 24”08. Al 30 km il tempo era 2h 00”48, brillantissimo e foriero di una grande prestazione finale Alla la fine il tempo di 2 ore 54’ e 03” è stato sicuramente eccellente. “Sono felicissima per i riscontri cronometrici ottenuti e soprattutto per avere conquistato il podio tra le italiane in gara – afferma l’atleta del presidente Giarrizzo – Adesso entro in una nuova dimensione, che mi stimolerà a mettere ancora maggiore impegno e ordine nei miei allenamenti. Devo ringraziare il mio tecnico Francesco Giannone e la Pro Sport 85 che mi hanno permesso con la loro assistenza di fare questo grande salto di qualità”. Per la Pro Sport 85 in gara a Firenze c’era pure l’Amatore Michele Matarazzo, il quale è riuscito nell’impresa realizzando alla sua prima esperienza sulla Maratona l’eccellente tempo di 3h 03”. Al contrario della Chiolo, Michele Matarazzo ha cercato di distribuire bene lo sforzo evitando di trovarsi in riserva nell’ultima parte di gara, viaggiando sui 4’25” circa al km. “Era la mia prima esperienza sulla Maratona – afferma Matarazzo – e posso ritenermi ampiamente soddisfatto di questa mia prestazione. Adesso so come affrontare una simile distanza e il mio prossimo obbiettivo è quello di scendere sotto le 3 ore”.