Prestazioni brillanti degli ennesi nel Rally di Proserpina
Enna-Cronaca - 01/12/2009
Enna. Successo organizzativo e tecnico per questa 24’ edizione del Rally di Proserpina, finale di Coppa Italia, che ha visto il successo dell’equipaggio nisseno Lombardo-Spiteri a bordo di una Clio S1600, mentre l’equipaggio De Cecco –Barigelli, com’era prevedibile si sono aggiudicati la Coppa Italia. Il Rally di Proserpina, così come ha avuto modo di dire lo stesso De Cecco si è rivelato difficile in ogni sua fase con tre prove speciali, da ripetere tre volte, che hanno messo a dura prova tutti i partecipanti ed hanno consentito a migliaia di spettatori di assistere a queste prove spettacolari. In chiave ennese il rally ha avuto dei risultati eccellenti perché nei primi dieci vi sono tre equipaggi ennesi. Il quinto posto dell’equipaggio Ruggero-Panvino con la Clio S1600, staccati di 1’21”6 dalla coppia vincitrice, è sicuramente un piazzamento di primo piano. Domenico Ruggero aveva vinto l’edizione dello scorso anno, ma quella di quest’anno era un’edizione tecnicamente superiore anche per la qualità dei partecipanti. Al sesto posto, staccati di 1’43”7 dalla vetta, Caruso-Anicito su Renault Clio, al decimo posto della classifica generale Frattalemi-Gruttadauro a 4’16”9 dalla coppia vincitrice, ma vincitori della classe N2, che era la più affollata ed anche la più difficile. Vincitore di classe, la A7, l’equipaggio Caruso-Ricerca con un distacco dalla vetta di circa 6’, e nella classe FN1 è stata la coppia Nasonte-Albanese. Il Rally di Proserpina, che sostanzialmente ha chiuso l’attività agonistica in Sicilia, ancora una volta, si è dimostrato tra i più qualificati d’Italia, ma soprattutto tra i più tecnici con un parco partenti notevoli, ma anche molto selettivo visto che dei 72 equipaggi partiti dal Castello di Lombardia soltanto 50 sono arrivati al traguardo, posto sul circuito automobilistico di Pergusa. Delle tre prove speciali, che sono state ripetute tre volte la “Seggio” è stata la più spettacolare, vinte da Lombardo, vinciore del Rally una volta e da Vintaloro –Riggio due volte, mentre la più difficile è stata la “Calascibetta”, vinta per ben due volte dall’equipaggio De Cecco-Barigelli e da Vintaloro-Riggio una volta. La prova Portella Creta è stata vinta due volte da Runfola-Pollicino ed una volta da Lombardo-Spiteri, che hanno vinto meritatamente il Rally, nonostante la concorrenza agguerrita. A fine rally c’è stata la cerimonia di premiazione che ha visto la presenza di Angelo Sticchi Damiani, presidente della Csai, il dirigente che ha fatto riottenere la licenza “2” al circuito di Pergusa, l’onorevole Grimaldi, il presidente della Provincia, Pippo Monaco, il sindaco Rino Agnello, il presidente del Coni ed assessore allo sport, Roberto Pregadio. Tutti hanno assicurato interventi per far tornare l’automobilismo da competizione a Pergusa, speriamo che siano promesse tangibili perché Pergusa è importante non solo per il capoluogo ma anche per l’intera Sicilia.