TROINA. Si è tenuto nell’auditorium “Nuccio Sciacchitano” dell’IISS “Ettore Majorana” il seminario sulla diversificazione dell’azienda agricola e sul turismo ed offerta turistica locale promosso dalla Soat n. 60 di Troina. Al seminario sono intervenuti Rossella Trovato del Gal Rocca di Cerere, Viviana Pitimo ed Antonio Borzillieri che haano svolto le relazioni sui temi in discussione. Il seminario che si è tenuto a Troina, è uno dei tanti seminari che l’Assessorato regionale all’agricoltura e foreste sta svolgendo nelle zone rurali della Sicilia per far conoscere alle aziende, non solo quelle agricole, il Programma di sviluppo rurale (Psr) per il ciclo di programmazione dei fondi europei 2007-2013. Intervenendo al seminario di Troina, Trovato ha illustrato come il Gal Rocca di Cerere ha operato per raccogliere i bisogni di crescita del territorio e quello che il Gal ha fatto, con il Leader II nel periodo1994-1999 ed il Leader Plus nel periodo 2000-2006, per dare delle risposte a questi bisogni (Geopark, valorizzazione delle attività artigianali, dei beni culturale ed architettonici del territorio ennese). Il Leader è il Programma di iniziativa comunitaria (Pic) con il quale l’Unione Europea è intervenuta, dal 1988 fino al 2006, per promuovere lo sviluppo delle zone rurali: Leader I dal 1988 al 1993, Leader II dal 1994 al 1999 e Leader Plus dal 2000 al 2006. Nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013 dei fondi europei, il Pic Leader non è stato confermato, ma è stato inserito all’interno della normale programmazione del Piano di sviluppo rurale (Psr) come metodo ed approccio particolare alla realizzazione di obiettivi di sviluppo delle aree rurale. Il termine Leader è l’acronimo delle parole francesi “Liaisons entre actions de développement de l’èconomie rurale”, che significano “collegamenti tra le azioni di sviluppo dell’economia rurale”. Pitimo ha parlato di come si confezione un prodotto turistico rifacendosi all’esperienza di Modica, in cui sono stati mescolati tre ingredienti: effetto della fiction televisiva del commissario Montanlbano, il riconoscimento dell’Unesco di città d’arte per via del barocco ed il cioccolato. Borzillieri ha insistito molto su un punto: lo sviluppo delle zone interne della Sicilia, che sono delle tipiche aree rurali, passa attraverso la diversificazione delle attività dell’aziende agricole in considerazione del fatto che queste zone hanno una vocazione agricola.