Bocciatura variazioni bilancio Provincia Enna: Grido di allarme per l’Autodromo di Pergusa

Enna. A cento giorni dalla Conferenza di servizi sulle modifiche da apportare al circuito di Pergusa per riprendere le attività motoristiche il prossimo anno Provincia regionale e comune capoluogo hanno fatto poco o niente. A nulla è valsa la notizia che la Federazione internazionale, nella sua ultima riunione di Parigi, avvenuta il 21 settembre scorso, grazie all’intervento del presidente della Csai, Sticchi Damiani, presente venerdì e sabato alla disputa del Rally di Proserpina, ha ottenuto l’ultima prova del Campionato Mondiale Fia, che è la manifestazione più importante dopo le gare di formula uno, da disputarsi il 30 ottobre 2010, non si muove foglia e proprio martedì sera con la bocciatura delle variazioni di bilancio, sono saltati i 77 mila euro che dovevano servire per dare l’incarico ai professionisti che devono elaborare il piano di valutazione di impatto ambientale, preteso dall’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente. Ieri sera il presidente del Consorzio Ente Autodromo, Mario Sgro, era disperato ed è necessario che Provincia regionale e Comune decidano cosa fare. A Montecarlo il prossimo 9 e 10 dicembre ci sarà un’altra riunione della Fia e dell’Associazione internazionale circuiti mondiali, di cui Pergusa fa parte, durante la quale si dovranno confermare gli impegni di coloro che vogliono organizzare manifestazioni motoristiche. Addirittura Mario Sgro dovrebbe firmare un impegno di circa un milione e duecento mila euro per la gara del Mondiale Fia. La realizzazione della via di fuga è necessaria e bisogna realizzarla per tempo, ma a questo punto è la politica che deve fare la sua parte, e sino ad ora la politica ha fatto poco o niente, tanto è vero che in cento giorni non è stato consumato alcun atto. Sappiamo benissimo che c’è gente che rema contro l’autodromo e le sue attività motoristica, ma la politica e con essa si intende la deputazione regionale e nazionale, presidente Provincia e sindaco del capoluogo devono dare risposte chiare e rapide sul problema autodromo. “Sono visibilmente preoccupato – ha dichiarato Mario Sgro, nel corso di una riunione svoltasi al Coni, presente il presidente Roberto Pregadio – perché ci sono le premesse perché Pergusa possa diventare ancora una volta un circuito di primo piano, ma le risposte che arrivano sui lavori da effettuare sono quasi nulle. In queste condizioni rischiamo di chiudere definitivamente; la bocciatura delle variazioni di bilancio ci mettono in difficoltà,non so cosa andare a dire a Montecarlo, nella riunione dei circuiti mondiali”. Una soluzione, in questo senso la potrebbe trovare l’amministrazione comunale per superare questo momento difficile, per iniziare a far camminare lo stato della progettazione. Importante è avviare la fase del progetto definitivo, poi si vedrà”. A Montecarlo Mario Sgro dovrebbe portare gli indirizzi degli alberghi e dei ristoranti per la gara del mondiale Fia. “Entro la fine di questo mese si devono avere delle certezze – ha concluso Mario Sgro – se non ci sono è meglio rinunziare ed in questo caso è inutile avere un consiglio di amministrazione, è preferibile dimettersi”.

Published by
redazione-vivienna