Riunione in Prefettura su edilizia scolastica nella Provincia di Enna
Enna-Cronaca - 15/12/2009
Enna. Si è tenuta ieri mattina presieduta dal Prefetto Giuliana Perrotta una riunione sullo stato dell’edilizia scolastica provinciale con la partecipazione del Direttore Generale del Dipartimento regionale di protezione civile, Ing. Cocina, dell’Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia Regionale, Sig. Faraci, dei Sindaci dei Comuni della Provincia, del Dirigente dell’Ufficio scolastico, Dr. Bonfiglio, del Dirigente dell’Ufficio del Genio civile, Ing. Di Rosa, del Rappresentante del Provveditorato Interregionale OO.PP, Geom. Amato, del Dirigente del Dipartimento regionale di protezione civile del Servizio di Enna, Arch. Conte, del Coordinatore della squadra di verifica prevista dall’Intesa Stato regione autonomie locali del 28 gennaio 2009, Arch. Vigore, del rappresentante dell’ordine degli architetti e il rappresentante dell’ordine degli ingegneri, Arch. Russo e Ing. Margiotta.
In apertura di riunione il Vice Prefetto Dr.ssa Pirrera ha illustrato i risultati delle attività di verifica effettuate in ossequio all’intesa istituzionale tra Governo, Regioni e Autonomie Locali sugli indirizzi per prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici sancita dalla Conferenza unificata nella seduta del 28 gennaio 2009.
Tale attività ha consentito il monitoraggio di tutto il patrimonio scolastico da parte della Squadra tecnica costituita a cura del Dipartimento Regionale di Protezione civile in ossequio all’Intesa citata e composta da
un tecnico del Provveditorato Interregionale OO.PP;
un tecnico del Dipartimento Regionale della Protezione Civile;
un Tecnico dell’Ente proprietario della Scuola;
il responsabile della Sicurezza di ogni singola scuola.
La verifica è stata effettuata sulla base di un elenco (c.d. anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica realizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) che classifica i vari istituti scolastici sulla base dei seguenti indicatori: vetustà degli immobili, zona sismica, tipologia edilizia, stato di manutenzione, completezza delle certificazioni rilevanti, presenza di elementi strutturali potenzialmente pericolosi.
La maggior parte degli istituti scolastici in provincia presenta dei livelli di criticità medio – bassi.
L’attività di verifica avviata il 27 aprile 2009 e allo stato completata, secondo l’ordine di priorità individuato dall’anagrafe dell’edilizia scolastica, ha evidenziato le seguenti risultanze:
Sul totale di 203 istituti censiti sono state segnalate dalla squadra di verifica meno del 10% di scuole con particolari criticità connesse a controsoffitti pesanti e ad infiltrazioni di acque meteoriche, con conseguente distacco di intonaci;
per 1 delle predette scuole è stata disposta dall’Ente proprietario dell’istituto la chiusura totale;
per 3 scuole è stata disposta l’interdizione parziale alle attività didattiche;
per i rimanenti edifici sono state realizzate o sono in corso di realizzazione le attività di messa in sicurezza.
La squadra tecnica nel corso delle visite ha attenzionato anche le eventuali situazioni di criticità statiche degli immobili.
Pur essendo emerso che solo il 5% degli edifici scolastici è munito del certificato di agibilità, si è accertato che ai fini del rilascio della certificato di prevenzione incendi, propedeutico alla certificazione di agibilità, vige una deroga normativa fino al 31.12.2009.
Tuttavia, su espressa richiesta del Direttore Generale della Protezione Civile, la carenza di certificazione va compensata al fine di implementare la tutela della popolazione scolastica con articolati piani di sicurezza ed esercitazioni di protezione civile a cura dei responsabili della Sicurezza delle scuole di concerto con i Dirigenti scolastici.
Si è preso atto delle innumerevoli iniziative realizzate da parte del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di concerto con le istituzioni scolastiche per sensibilizzare gli alunni nel caso delle varie emergenze che possono presentarsi.
Anche il Dirigente Scolastico Provinciale ha comunicato che procederà ad una verifica delle esercitazioni di protezione civile effettuate dalle scuole.
Il Dirigente Generale della Protezione Civile ha raccomandato ai Sindaci che nel caso di acclarata sussistenza di criticità di tipo strutturale o non strutturale che comporti livelli di rischio per gli alunni, la necessaria l’adozione di provvedimenti di interdizione della fruizione didattica.
L’Ing. Cocina ha altresì rappresentato che la Regione Sicilia ha già finanziato negli ultimi 4 anni 250 attività di verifica sismica degli istituti scolastici, tra cui alcuni ricadenti nella Provincia di Enna, seppur tale territorio non sia ad elevato rischio sismico, e che le segnalazioni effettuate dalla squadra di verifica previste dall’Intesa Stato Regioni Autonomie locali verranno esaminate per l’ammissione al finanziamento stabilito in circa 60 milioni di euro per la Regione Sicilia.
Nel corso della riunione inoltre i rappresentanti dell’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti, in uno spirito di collaborazione civico, hanno dichiarato la loro disponibilità ad effettuare, a titolo gratuito, ove richiesto dall’Ente proprietario della scuola, dei sopralluoghi di verifica statica degli immobili.