Troina. Master del vino di 1° livello
Enna-Cronaca - 07/01/2010
TROINA. La condotta di Troina di Slow Food organizza il master del vino di 1° livello, che terrà a Troina nel mese di marzo. Il master del vino è rivolto ai soci di Slow Food. Il numero massimo di partecipanti è fissato in 20. Per poter partecipare al master, ci si deve rivolgere al responsabile della locale condotta di Slow Food, Silvio Messina, (cell. 3334576481). Il master del vino di primo livello è un’introduzione teorico-pratica al mondo del vino, che ha lo scopo di rendere il consumatore più consapevole di fronte alla scelta del vino. Il master è articolato in 6 lezioni della durata di circa 2 ore e mezza ciascuna. Ogni lezione prevede una parte teorica, dedicata all’apprendimento della materia del vino, ed una parte pratica, rivolta all’analisi sensoriale con la degustazione di 4 o 5 vini di diversa tipologia strettamente connessi agli argomenti trattati nella parte teorica. Saranno complessivamente 26 i vini italiani di qualità che, nel corso del master, saranno degustati dai partecipanti. Gli argomenti della prima lezione saranno la storia del vino dai Greci e dai Romani ai nostri giorni ed l’analisi sensoriale. Nella seconda si parlerà di esame visivo e vinificazione. La terza lezione sarà dedicata all’esame olfattivo, viticoltura e vinificazione. Gli argomenti della quarta lezione saranno l’esame gustativo, clima, vigna e cantina. Agli equilibri gusto-olfattivo sarà dedicata la quinta lezione. Gli argomenti della sesta ed ultima lezione saranno: servizio, norme ed abbinamenti. Ai partecipanti verrà consegnato il materiale didattico, consistente in una dispensa del corso ed il libro dal titolo “Il piacere del vino, manuale per imparare a bere meglio”, pubblicato da Slow Food. Il vino non è una semplice bevanda, che accompagna il pasto di chi non è astemio. E’ anche il prodotto della cultura e della storia del territorio in cui si produce. Per apprezzarlo e coglierne il significato culturale e sociale, non basta assaggiarlo. Occorre conoscerne il contesto geografico, le fasi di produzione e le materie prime impiegate.
Silvano Privitera