Enna. Presidente provincia Monaco: Trasparente l’attività dell’Amministrazione

Enna. “Sulla vicenda che ha coinvolto l’assessore Filippo Faraci, è necessario fare chiarezza, perché ci sono stati aspetti degenerativi che hanno buttato, provocati da una regia occulta, discredito ed hanno tentato di coinvolgere in negativo tutta l’Amministrazione. L’Amministrazione provinciale ha agito sempre con trasparenza, per cui non ha nulla da temere da questa vicenda e perseguirò tutte le strade ma nella legalità. Tengo anche a sottolineare che è tutta una vicenda da scoprire perché vi sono dei punti che vanno sicuramente chiariti.Intanto voglio sottolineare che in questa vicenda non c’è alcun indagato”. Così il presidente della Provincia Pippo Monaco, nel corso di una conferenza stampa, che ha visto la partecipazione del deputato regionale, Edoardo Leanza, del portavoce del PdL, Dante Ferrari, degli assessori Dario Cardaci, Giovanni Litteri, Fabrizio Tudisco , Luisa Lantieri, dei capigruppo Spedale (Pdl), Abbate (lista presidente), Luca Faraci (La Destra), Colianni (Pli), Totò Marchì, amministratore delegato di SiciliAmbiente, stranamente assenti i rappresentanti del MpA. La vicenda a cui si fa riferimento riguarda il dimissionario assessore ai Lavori pubblici, Filippo Faraci, accusato da un dipendente della Provincia, di avere richiesto soldi ad imprese che eseguono lavori per conto della Provincia. “Tengo a precisare che il sottoscritto e, quindi, l’intera giunta, ha agito con grande correttezza – ha voluto precisare il presidente Monaco – perché nel momento in cui ho ricevuto la lettera (18 dicembre), il sottoscritto è andato dal Procuratore e ha consegnato sia la lettera che la registrazione; per cui tutta la documentazione si trova in procura. Bisogna innanzitutto guardare a casa propria (riferendosi al centro sinistra) “Non abbiamo nessun timore a perseguire tutte le strade che conducono alla legalità. Bisogna evitare che si screditino con supposizioni false amministratori che prima di essere tali sono esseri umani, con il loro bagaglio emozionale e di sensibilità”. Tutto questo perché è stata sparsa la voce che anche qualche altro assessore della sua giunta avrebbe ricevuto, cosa non vera, un avviso di garanzia. “Da tutte queste voci ne esco vincente poiché nessuno può puntare l’indice contro la mia persona e contro la mia moralità al punto che, prendendo spunto da alcuni fatti relativi al passato, nell’ambito di una seduta della terza Commissione consiliare “ Attività Produttive” è emersa l’accusa che alcuni dirigenti di questo Ente fossero coinvolti in azioni illegali. Informato di tutto questo ho prontamente inviato il verbale alla autorità giudiziaria per le indagini del caso”. In vista di un impegno finanziario notevole (19 milioni) da utilizzare per l’ammodernamento della viabilità provinciale il presidente Monaco sta mettendo in atto una serie di iniziative efficaci, durature e necessarie per rendere ancora più efficiente e trasparente l’operato dell’Amministrazione, tenuto conto che lo stesso sta dirigendo ad interim anche l’ assessorato ai Lavori pubblici”. Nella questione è intervenuto anche il deputato regionale, Edoardo Leanza, il quale ha dichiarato che si tratta di “un tentativo maldestro del centrosinistra di buttare accuse nei confronti dell’attuale amministrazione”, senza contare che il malessere è esistito in passato in alcuni settori. “Noi stiamo facendo battaglie per dare la svolta decisiva ed importante a questo ente locale – ha dichiarato Edoardo Leanza – Da un anno e mezzo cerchiamo di correggere impostazioni sbagliati che hanno provocato in passato, spreco di denaro pubblico, creazioni di carrozzoni politici, creazione di lavoro precario, dissolutezza. Ci stiamo sforzando di dare il giusto assetto all’ente locale perchè vogliamo la crescita del territorio in tutti i settori. Finalmente si è rotta la consuetudine del silenzio e i dipendenti dichiarano tutto il malessere da anni esistente in alcuni settori amministrativi. E’ improbabile che la coalizione del centrosinistra, che ci ha accusato di illeciti, abbia cavalcato, in tutti questi anni, indenne battaglie morali”.