Enna. E’ già finita su facebook la storia di un cane malato, abbandonato morente, e del quale si sono interessate diverse persone. E’ stato anche lanciato un appello, alla ricerca di una persona che abbia uno spazio adeguato in cui potere tenere questo cane per somministrargli i farmaci di cui ha bisogno. Il cane vive nella zona Monte, sta perdendo il pelo a causa di una dermatite e si debilita ogni giorno di più. E’ un cane di taglia grande e necessita di uno spazio adeguato (giardino o cortile). E’ buonissimo, ha gli occhi dolci, e si lascia avvicinare tranquillamente, ma adesso è inappetente e trema dal freddo. Ieri sono stati offerti i primi interventi . Un appello gira su internet, la prima a lanciare l’appello Valeria che ha creato un gruppo dandogli il nome di Rocco, Giuliana ha aderito dichiarando la disponibilità a concorrere alle spese mediche. Molti i testimoni, martedì sera per quanto avvenuto nei pressi di uno degli ingressi degli uffici della Motorizzazione Civile in via senatore Romano. Un cane sdraiato per terra, tremante, dava l’impressione di non potersi muovere, guardava le tante persone che stavano attorno, presenti anche i poliziotti di quartiere, personale della vicina Azienda sanitaria provinciale , che hanno subito avvertito i veterinari dell’Azienda e la pattuglia mobile dei Vigili urbani. I veterinari dell’Asp hanno provveduto a visitare il cane con diagnosi urgenza di ricovero per l’animale affetto da scabbia (quindi anche pericoloso per chi si avvicinava). I Vigili urbani, assieme ai poliziotti di quartiere, si mettevano in contatto con i responsabili del canile di Delia, a cui il comune di Enna versa una cospicua somma annuale. La risposta da parte del gestore del canile era che “prima di sabato mattina non potevano intervenire, perché gli interventi in città sono previsti solo per due giorni la settimana, e c’era anche la difficoltà che il comune capoluogo è inadempiente sul piano finanziario, inoltre il cane era stato segnalato, ma non riuscivano a trovarlo. Una dichiarazione non vera perché il cane è conosciuto, abbordabile, non ha mai dato alcun fastidio, facile da trovare . Il veterinario ha preso il telefono, ha chiamato il canile, ha dichiarato che l’intervento è urgente, dall’altro capo del telefono riconferma che l’intervento sarà effettuato solo sabato mattina. Una relazione è stata inviata al comune di Enna sull’accaduto sia dai poliziotti di quartiere che da parte dell’Asp, intanto il cane continua a girovagare, ammalato, nella zona Monte.