Enna. Nel pomeriggio di ieri, gli uomini dell’U.P.G.S.P. della Questura di Enna, diretti dal Commissario Capo, Dott. Gabriele Presti, hanno tratto in arresto Giuseppe Balsamo, classe 1974, per il reato di evasione, ed indagato, in stato di arresto, per il reato di rapina impropria, commesso nei confronti di un esercizio commerciale di abbigliamento sito nel complesso commerciale “Enna Mercato”, la mattina precedente.
La vicenda trae origine da fatti accaduti nella mattina di ieri, quando, sulla linea “113” di questa Questura, perveniva una richiesta di intervento, in cui veniva indicata che, in un negozio del predetto centro commerciale, un giovane aveva asportato alcuni indumenti dandosi alla fuga a bordo di una autovettura, dopo aver spintonato un dipendente dell’esercizio.
Personale Volante, giunto sul posto, apprendeva dai richiedenti che un giovane era entrato all’interno delle cabine spogliatoio del negozio, e, successivamente, nell’intento di abbandonare l’esercizio, giunto all’altezza del rilevatore antitaccheggio, era scattato l’allarme.
Pertanto, gli addetti alla vendita, accortisi che l’uomo aveva sottratto dei capi di abbigliamento, vedendo che continuava la marcia verso la scala mobile per raggiungere il pian terreno, richiamandolo invano, lo inseguivano, cercando di fermarlo nei pressi dell’ingresso al Centro Commerciale, ove, per tutta risposta, uno di essi riceveva uno spintone dall’uomo.
Immediati accertamenti, sulla base delle descrizioni dell’individuo, della sua autovettura, e delle immagini del sistema di video sorveglianza, visionate dagli operatori intervenuti, consentivano di risalire all’indagato che, attualmente, si trovava sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa del giudizio, per un episodio simile, commesso nello scorso mese di agosto. L’uomo, altresì, aveva il permesso di allontanarsi dalla abitazione durante la mattina, per sottoporsi a specifica terapia medica.
I poliziotti, immediatamente, si mettevano sulle tracce del Balsamo, recandosi, sia presso l’abitazione dell’uomo, che presso il centro, dove l’arrestato, ordinariamente, seguiva la terapia medica, in entrambi i casi, con esito negativo. Gli operatori, e tutte le altre unità della Questura sul territorio, dunque, si ponevano alla ricerca del Balsamo, perlustrando zone, contrade e luoghi dallo stesso frequentati, nonché, numerose altre volte, l’abitazione dell’uomo.
Ieri pomeriggio, l’uomo, sentitosi accerchiato dalle ricerche degli uomini della squadra volanti, ha deciso di porre fine alla sua disperata fuga, recandosi presso gli uffici della Questura, dove è stato tratto in arresto per i fatti di cui sopra.
Gli elementi probatori, dunque, conseguiti mediante metodologie tradizionali, accertamenti logico-induttivi, esami testimoniali ed individuazioni fotografiche, hanno evidenziato un chiaro quadro indiziario, consentendo agli inquirenti di ricostruire esattamente i fatti ed individuare quale autore della rapina, il Balsamo che annovera, tra l’altro, numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
Pertanto, Balsamo veniva arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Enna a disposizione della Procura procedente.