Gli argenti di Morgantina in giro per il mondo: L’on.Elio Galvagno preannuncia battaglia all’ARS

Palermo. Con un durissimo intervento l’on.Elio Galvagno durante i lavori d’aula di questa sera all’Assemblea regionale ha portato a conoscenza del parlamento siciliano e del Governo del grave atto consumatosi oggi a Roma, in quanto nel corso di un incontro tra l’assessore regionale ai Beni culturali e all’Identità siciliana, Gaetano Armao, e il direttore generale per la valorizzazione del patrimonio culturale del ministero dei Beni culturali, Carlo Resca, la collezione di argenti antichi che era stata trafugata nel 1980, sempre nell’area archeologica di Morgantina, 15 pezzi che risalgono al III Secolo avanti Cristo custoditi presso il Metropolitan Museum di New York – verrà riportata in Italia il 15 febbraio prossimo, prima di essere riportati in Sicilia verranno esposti a Roma nei saloni di Palazzo Massimo, poi a Milano nel Palazzo Reale e quindi all’Expo di Shanghai.
L’on. Galvagno presenterà nella giornata di martedì prossimo una interrogazione, facendo riferimento anche alle innumerevoli dichiarazioni del Presidente Lombardo che ha sempre dichiarato che la sia gli argenti che la Venere di Morgantina debbono ritornare solamente nel loro sito di Aidone e che avrebbe invitato all’inaugurazione il Presidente della Repubblica.
Il Presidente della Provincia regionale di Enna, appresa la notizia, ha subito richiesto un incontro all’Assessore Armao, che ha fissato l’appuntamento per le ore 14 di domani.
Intanto già su facebook circola la seguente notizia: ci hanno fregato l’argenteria………………

Ultim’ora delle 20,16, comunicato Ufficio stampa Regione Sicilia:
La Venere di Morgantina, che si trova oggi al Paul Getty Museum di Los Angeles, verrà riportata in Sicilia nel gennaio del prossimo anno, secondo quanto prevede la convenzione firmata nel 2006 tra Italia e Stati Uniti.
L’iter che ha portato al rientro della Venere di Morgantina in Sicilia, i cui dettagli sono stati definiti oggi a Roma, aveva preso le mosse dagli accordi siglati dall’assessore al Turismo Nino Strano con il Paul Getty Museum di Los Angeles al termine di un’apposita conferenza di servizi, che ha pure stabilito che il reperto sarà collocato ad Aidone. Il prestigioso risultato è frutto di una forte collaborazione fra i vari rami dell’amministrazione regionale che ha permesso di raggiungere l’intesa a livello internazionale.