PIETRAPERZIA. Il dottor Antonio Viola, coordinatore del Mpa sta tessendo la tela degli incontri per arrivare alla candidatura per concorrere alla conquista del palazzo di città ed alla stesura di un programma. Dal dottor Viola arriva la seguente nota: “Il Movimento per l’Autonomia in merito alle prossime elezioni amministrative in paese, consapevole della grande responsabilità politica di essere il primo partito per consensi popolari, e quindi di dovere dare soluzioni alla collettività pietrina, insieme al partito “La Destra” ha iniziato un percorso di possibili strategie che vedano in paese l’attuarsi di programmi e alleanze che ridiano speranza e fiducia ai cittadini”.
“Sono state – continua il dottor Antonio Viola – tanti gli incontri in questi ultimi mesi con diverse forze politiche che hanno mostrato disponibilità, ma anche (purtroppo!) chiusure per troppi personalismi. Riteniamo adesso, assieme alla Destra, che spiragli di accordi possano aprirsi con forze politiche e della società civile che hanno a cuore il futuro del paese. Sarebbe auspicabile che tali aggregazioni si formino su accordi programmatici delle forze politiche che in atto stanno elaborando una strategia di riforme che investano tutta la Sicilia sulla stregua di quanto sta avvenendo a livello del Governo Regionale. E’ una sfida che vuole fare uscire la politica locale dalla mediocrità. Abbiamo l’opportunità di essere protagonisti del cambiamento. E’ il momento di superare polemiche sterili ed opportunistiche e di mettere da parte personalismi. Abbiamo iniziato un cammino che ci porterà a dare al paese un’amministrazione solida che darà risposte concrete ai nostri concittadini. Siamo ottimisti – anche se consapevoli delle difficoltà che ci saranno – perché possiamo spiegare alla gente in modo chiaro il senso della nostra sfida e più ne parliamo con la gente e più le persone ci incoraggiano ad andare avanti”.
“Già incontri proficui – conclude – sono stati fatti con i partiti, che vogliono condividere le nostre scelte autonomistiche e nei prossimi giorni si concretizzerà certamente – dopo attente iniziative nei rispettivi partiti – un accordo politico programmatico e quindi l’indicazione del candidato a sindaco, che sarà espressione unitaria di tutte le realtà della comunità locale: forze politiche interessate, associazioni, mondo cattolico e quanti altri vogliono concorre alla riuscita di questo progetto politico”.
Giuseppe Carà