Villarosa. Associazione Bellarosa Terra Amurusa su cartelle ICI
Enna-Cronaca - 27/01/2010
Villarosa. L’Associazione Culturale Bellarosa Terra Amurusa, nell’interesse della comunità villarosana, per una fattiva collaborazione con l’Istituzione locale, rappresenta: “In questi giorni molte famiglie sono raggiunte con lettera raccomandata da un avviso di accertamento rettifica per parziale e/o tardivo versamento di imposte 2004 e relative sanzioni per l’imposta comunale sugli immobili. Tali accertamenti riguardano quasi tutti i titolari di unità immobiliari, che, sorpresi di tale avviso, lamentano forti disagi”. Il prof.Luigi Di Franco, presidente dell’Associazione, così continua: “Si è creato per la ricezione di tali avvisi non poca preoccupazione, perché ognuno necessariamente deve ricorrere alla ricostruzione cartacea dei pagamenti del periodo interessato, con non poca difficoltà, stante il tempo trascorso. Tali difficoltà sono risentite particolarmente dalle famiglie con persone anziane, nelle quali, come può essere comprensibile, si manifestano stati apprensivi ed ansie.
Certamente l’avviso di accertamento in parola ricorre nell’ordinarietà dell’azione dell’Amministrazione Comunale, specialmente se finalizzato al recupero di imposte non regolarmente pagate o evase. Ci si domanda, però, perché si sta creando tale disagio e apprensione collettiva? Che cosa è successo? L’Amministrazione non è già in possesso della documentazione riguardante tale anno? Come mai e perché si sta procedendo alla ricostruzione cartacea di tale anno?
Certo, forse, bisognerebbe fare una pausa di riflessione e valutare le motivazioni per le quali la gestione del servizio non può essere disimpegnata da una diretta gestione comunale attraverso il proprio personale.
In ogni caso, ferma restando ogni potestà di accertamento dell’Amministrazione, si vuole far presente il disagio nel quale si è trovata la Comunità di Villarosa, costretta a rispettare i termini imposti con gli avvisi, che comportano la ricerca di attestati di pagamento, tempo per le attività di comunicazioni, di chiarimenti e di quanto altro, e nella peggiore delle ipotesi, anche gli oneri per tutelarsi attraverso ricorsi agli Organi preposti. Pertanto a nome degli Associati e dei Cittadini si chiede che l’Amministrazione Comunale comunichi alla cittadinanza le motivazioni di questo improvviso e straordinario accertamento pagamento Ici 2004. Certi che l’Amministrazione alla luce di quanto sopra vorrà riflettere e rivalutare ogni procedimento correlato alla problematica insorta, anche quella della gestione diretta del servizio di riscossione, al fine di affievolire ogni possibile contenzioso con i cittadini”.
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Villarosa: Controlli su ICI
Villarosa. Si è svolto ieri a Palazzo di città l’atteso incontro sulla spinosa questione delle cartelle Ici 2004 tra l’amministrazione comunale e i funzionari della Tributi Italia, società incaricata della riscossione e del servizio di accertamento dell’Imposta comunale sugli immobili. Nel corso dell’incontro, peraltro «finalizzato – si legge in una nota di Palazzo di città – a contenere il disagio creato dall’attività dell’accertamento in corso, resa necessaria per l’aggiornamento delle banche dati dei contribuenti Ici, l’amministrazione ha chiesto e ha ottenuto disponibilità a procedere urgentemente ad un controllo incrociato fra l’archivio contribuenti e i tabulati di riscossione. Tale attività porterà all’individuazione delle posizioni contributive che saranno oggetto di annullamento in autotutela da parte del concessionario, che comunicherà domiciliarmente l’esito. Infine, l’amministrazione comunale ha ottenuto, altresì, un differimento per quelle posizione in sofferenza per gli anni 2005-2006-2007».
«L’occasione – conclude la nota – è utile per ricordare a tutti i cittadini che l’attività di controllo posta in essere dal concessionario, oltre che necessaria ai fini normativi è opportuna per conseguire il risultato di far pagare i tributi a tutti i cittadini che ne hanno obbligo, limitando al massimo le aree di evasione e di elusione al fine di pagare tutti per pagare meno». Intanto, per dovere di cronaca non possiamo non evidenziare che la società alla quale è affidata la riscossione delle tasse dei cittadini di Villarosa nel dicembre scorso era stata cancellata da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze dall’albo dei soggetti privati abilitati ad effettuare attività di accertamento e riscossione dei tributi e altre entrate delle Province e dei Comuni. Il motivo: il mancato versamento delle somme dovute. Provvedimento che è stato impugnato dalla Tributi Italia e che il presidente del Tar del Lazio ha annullato fissando la discussione del caso per il 13 gennaio. Cosa che ancora non è avvenuta e sono centinaia i comuni da Nord a Sud d’Italia che aspettano tale decisione.