Enna. Licenziati 10 lavoratori della Multiservizi

Enna. “Le si comunica il preavviso di licenziamento con cessazione del rapporto di lavoro dal 28 febbraio prossimo. Segue raccomandata”. E’ questo il testo del telegramma che 10 lavoratori della società Multiservizi , la società che opera per conto della Provincia regionale nella protezione dell’ambiente di tutto il territorio provinciale, hanno ricevuto a firma dell’Amministratore delegato, Antonino Mancuso. I dieci dipendenti della società, che hanno ricevuto il telegramma, sono Paolo Gervasi di Leonforte, Francesco Pace di Barrafranca, Giuseppe Naselli di Regalbuto, Angelo Schillaci di Cerami, Giovanni Milanziano di Valguarnera, appartenente alle categorie protette, Giuseppe Parlato di Regalbuto, Carmelo Inguì di Leonforte, appartenente alle categorie protette, Cono Balbo di Piazza Armerina, Alessandro La Barbera di Nicosia. Pare che questi dieci lavoratori sono gli ultimi ad essere stati assunti dalla società , valutando il carico familiare ed il reddito di famiglia. Probabilmente a questo gruppo, tra qualche settimana ne seguirà un altro di 13 persone, che verranno licenziato con le stesse modalità. Intanto proprio questa mattina la maggioranza dei lavoratori licenziati incontrerà i rappresentanti dell’organizzazione per aprire una vertenza ed in contemporanea è stata organizzata la conferenza dei capigruppo per affrontare una vicenda molto delicata, che potrebbe scaturire in problemi di ordine pubblico. L’obiettivo dei capigruppo è quella di organizzare un tavolo tecnico, che vedrà presente l’amministratore delegato della società, Antonino Mancuso, i rappresentanti sindacali e, quindi, i rappresentanti delle forze politiche presenti in consiglio provinciale per discutere della vicenda. Non bisogna dimenticare che lunedì scorso, in occasione dei lavori del consiglio provinciale, è stato votato, quasi all’unanimità, un ordine del giorno dove si invita l’Amministrazione Provinciale e l’Amministratore delegato della società Multiservizi, ad impegnarsi per cercare di salvaguardare i posti di lavoro, dopo la rimodulazione dei servizi che Provincia e società hanno operato per proseguire nella collaborazione sino alla scadenza della convenzione, prevista per il dicembre del 2011. Intanto sia il consigliere Granata (Udc) che Sergio Malfitano (Pdl Sicilia) chiederanno al convocazione urgente del consiglio provinciale per trattare esclusivamente il problema della Multiservizi. Non bisogna dimenticare che i due consiglieri avevano chiesto, in autotutela, la revoca della delibera sottoscritta da Provincia e Multiservizi.