Aidone. L’appello del consigliere provinciale Salvatore Miroddi, che, nei giorni scorsi, ha manifestato la sua preoccupazione e indignazione dopo la notizia che gli argenti di Morgantina saranno restituiti sì all’Italia ma che ad Aidone rientreranno, ad ottobre prossimo, e che la Venere, di ritorno, nel 2011, da Los Angeles, si potrebbe fermare a Roma, viene recepito nella sua interezza dai consiglieri comunali Nuccio Lo Monaco e Alessi, dall’ex vicesindaco Carmelo Donatello e dal consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto. Carmelo Donatello, portavoce del gruppo afferma: “Ebbene anche noi chiediamo al sindaco di Aidone Filippo Gangi di svegliarsi dal torpore che lo attanaglia perché se gli argenti non arriveranno ad inizio primavera ad Aidone è dovuto pure alla sua carente preparazione politica”.
Il gruppo, insieme alle altre forze politiche, vuole far sentire la propria voce affinchè la popolazione aidonese non venga “defraudata dalla poca sensibilità politica del sindaco di Aidone”e condivide in pieno le esternazioni del consigliere provinciale Miroddi quando afferma che dall’elezione di questo sindaco “non si è fatto nulla di concreto ma solo aria fritta e fiumi di parole”. “Un sindaco – prosegue Donatello – che, con l’arrivo degli acroliti, non ha dato nessun contributo per il decollo del boom turistico ad Aidone. Un grazie va solo, da parte nostra, alla Soprintendenza di Enna, alle associazioni territoriali ma, soprattutto, all’assessore regionale Lino Leanza che crede in questa cittadina e nella provincia di Enna”. Un invito, al sindaco, da parte del gruppo, a stare coi piedi per terra e a fare mea culpa per la sua poca sensibilità che sta dedicando a questo settore. Il gruppo peraltro punta l’attenzione su uno dei fattori trainanti del turismo, cioè la pubblicità. “Essa – afferma – dovrebbe essere lo strumento ideale per portare a conoscenza di tutta la Sicilia le bellezze del nostro territorio, ma questi principi il sindaco li sconosce”. Secondo il gruppo l’isolamento del sindaco, privo di riferimenti politici, è una lacuna cui si deve dare riparo ed è per questo che invita il presidente della provincia di Enna a colmare questo vuoto per salvaguardare il turismo locale prendendo iniziative concrete con la deputazione regionale e con la Soprintendenza affinchè si porti a compimento la fase organizzativa degli eventi che si vivranno in Aidone nel 2010.
“Tutto ciò – dichiara infine Donatello – è stato più volte ribadito in alcune circostanze dai consiglieri Lo Monaco e Alessi e, nell’ultima seduta del consiglio comunale, dove è stato approvato il Progetto strategico anche da parte di questi consiglieri, gli stessi hanno evidenziato la necessità di istituire ad Aidone un tavolo tecnico pure con le forze politiche locali”.

Angela Rita Palermo