Interruzione idrica in diversi comuni dell’ennese

Per 48 ore i comuni che appartengono alla condotta Ancipa basso non potranno ricevere acqua dalla società AcquaEnna, che è la società che distribuisce l’acqua in tutta la provincia di Enna, perché si è verificato, a causa delle piogge abbondanti di questi giorni, un guasto presso la condotta principale, gestita da SiciliaAcque, in contrada Girgia tra Leonforte ed Enna, per cui è stato necessario non erogare acqua. Molti i comuni della provincia di Enna che per 48 ore non riceveranno acqua, a cominciare dal capoluogo ennese, ma anche Aidone, Calascibetta, Valguarnera e Piazza Armerina, ma la crisi interesserà anche Caltanissetta, ed i comuni di Mazzarino e Riesi per la provincia di Caltanissetta, Agrigento e Licata per la provincia di Agrigento. La ripresa potrebbe avvenire domani sera, ma la normalizzazione si potrà verificare soltanto venerdì mattina. SiciliaAcquae, già, ieri nella tarda mattinata, approfittando delle migliorate condizioni del tempo, ha iniziato i lavori in contrada Girgia dove lo smottamento del terreno, imbibito di acqua per le continue piogge di questi giorni, si è trascinato parte della condotta principale, di fatto rompendola e, quindi, provocando un’interruzione nell’erogazione dell’acqua ai comuni che da Enna vanno verso la zona di Piazza Armeria e Caltanissetta. I tecnici della società AcquaEnna hanno constatato che era impossibile erogare acqua per cui hanno chiuso il partitore di Enna bassa, probabile, comunque, che per il capoluogo ennese l’acqua venga erogata per poche ore, utilizzando l’acqua che proviene dai pozzi comunali di Bannata, Bannatella e Furma e che danno qualcosa come 27 litri di acqua al secondo. Comunque, molto dipende dal livello della vasche di raccolta del Castello di Lombardia e solo in base alla riserva i tecnici di AcquaEnna potranno stabilir il numero di ore di erogazione che sarà concesso a tutti i quartieri del capoluogo ennese.