Operazione Kore: Recuperati reperti di Morgantina da Questura Caltanissetta

La Squadra Mobile di Caltanissetta nell’ambito di indagini su un vasto traffico di reperti archeologici, iniziate su input del Questore dr. Guido Marino, ha effettuato un importantissimo sequestro di statue e vasi di altissimo valore. In particolare sono state sequestrate:
a) N° 1 statuetta fittile di Kore con attributo del fiore nella mano destra – età arcaica – rotta in 3 pezzi.
b) N° 1 statuetta fittile di Kore con attributo verosimilmente del melograno nella mano destra, ricomposta e scheggiata sul diadema – età arcaica.
c) N° 1 statuetta fittile di Kore con attributo verosimilmente del melograno (o del fiore) tra le mani, integra, età arcaica.
d) N° 1 statuetta fittile di Kore con attributo del volatile nella mano destra, ricomposta.
e) Maschera fittile femminile di tipo chtonio, scheggiata al naso, età arcaica,.
f) Colomba fittile stante con il capo rivolto a sinistra, con lievi scheggiature, verosimilmente di età arcaica.
g) Colomba fittile stante con il capo rivolto a destra, ricomposta, verosimilmente di età arcaica.
h) Oìnochòe attica a figure nere mutila del collo.
i) Oìnochòe trilobata, con decorazione floreale.
l) Craterìscos a vernice nera, autentico, del VI-V a.C.
m) Lucerna di tipo tardo ellenistico, a corpo strigilato, con maschera stampigliata nel cavo interno, ricomposta.
n) Lucerna di tipo tardo ellenistico, a corpo strigilato, con figura femminile in corsa stampigliata nel cavo interno.
o) Piccolo vasetto vitreo, età romana repubblicana.
p) Vago di collana in bronzo, età greca.
q) Monetina d’argento : D-testa di Vittoria alata; R-cavaliere in corsa con iscrizione nell’esergo da ripulire perché quasi illeggibile.
r) Monetina d’argento : D- figura femminile di profilo a destra; R- auriga in corsa su biga trainata da due cavalli.
s) Monetina d’argento : D- figura femminile (probabile testa di Roma); R- Vittoria in volo trainata da due cavalli.
t) Monetina d’argento : D-testa femminile elmata ed alata di profilo a destra; R-due cavalieri al galoppo con legenda nell’esergo.
u) Monetina d’argento : D-testa femminile elmata ed alata di profilo a destra; R- Vittoria su biga trainata da cavalli.
v) N° 1 statuetta femminile in terracotta raffigurante una Kore con l’attributo della colomba stretta al petto, diadema sul capo ed acconciatura a trecce di circa 55 centimetri in altezza, presumibilmente autentica;
w) N° 1 statuetta femminile in terracotta raffigurante una Kore con l’attributo della colomba stretta al petto, diadema sul capo ed acconciatura a trecce di circa 45 centimetri in altezza, presumibilmente autentica;
x) Parte di un dito in marmo, appartenente ad una statua di dimensioni superiori al vero, ricoperto da una patina di incrostazioni, presumibilmente appartenente ad un originale marmoreo antico di cronologia da accertare;
y) Una monetina in argento, presumibilmente autentica, raffigurante: D-testa femminile elmata; R-coppia di cavalieri al galoppo verso destra con iscrizioni in basso e sull’esergo.
z) N° 4 monetine in bronzo, illeggibili di cui resta da accertare l’autenticità.

Preliminari investigazioni, tuttora in corso, hanno permesso di verificare come il fenomeno del traffico di reperti archeologici costituisca tuttora un vasto business a ui sono dedicati soggetti spregiudicati. I suddetti reperti archeologici, che verosimilmente provengono da scavi effettuati nelle zone di Morgantina e Gela, sono stati sequestrati e successivamente consegnati a Funzionari della Soprintendentenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Caltanissetta, coordinati dalla dott.ssa Rosalba Panvini, che provvederanno ad effettuare una verifica approfondita sulla loro autenticità e a stimarli. Da una prima analisi, il materiale sequestrato è risultato comunque autentico.
L’indagine è coordinata dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta.