In attesa delle primarie all’interno del Pd o della scelta di un candidato unico a sindaco del capoluogo, che potrebbe essere il senatore Mirello Crisafulli, il centrodestra ha fatto qualche mossa che potrebbe risultare importante; infatti, per sabato Dante Ferrari ha invitato tutti i rappresentanti dei partiti che si riconoscono nel centrodestra, compreso l’onorevole Ugo Grimaldi, rappresentante del PdL Sicilia. Intanto nel corso di un forum si è evidenziato che tra PdL e MpA, che sono vicini nella giunta provinciale, non c’è un’atmosfera idilliaca, anzi, a detta del deputato regionale del MpA, Paolo Colianni, e dell’onorevole Ugo Grimaldi del PdL Sicilia, nelle prossime amministrative, saranno loro a preparare liste congiunte, alle quali si potrebbe aggregare l’Udc, anche se il partito di Casini, sul piano organizzativo è in pieno stato confusionale perché non ha più un’identità e viaggia a vista nell’agone politico che porta alle amministrative di primavera. L’onorevole Grimaldi ha, addirittura, avanzato la proposta di candidare a sindaco l’avvocato Montalbano, moglie dell’avvocato Gabriele Cantaro, molto impegnata nel sociale e conosciuta per il suo impegno assieme ad altri avvocati in difesa dei bambini. Certo le dichiarazioni dei due rappresentanti del MpA e del PdL Sicilia sono sicuramente esplosive perché di fatto escludono il PdL dalla loro aggregazione, a meno che il partito di Berlusconi non accetti una ruolo di secondo piano in un’elezione amministrativa alla quale tengono tutti perché si vuole debellare il centrosinistra così come è avvenuto con le elezioni provinciali un anno fa. Una condizione che il PdL non intende accettare , perché sarebbe politicamente sbagliata. Dante Ferrari ha cercato una difesa d’ufficio, e probabilmente da qui è nata la necessità di convocare per sabato i rappresentanti della coalizione di centrodestra. Non bisogna dimenticare che Ugo Grimaldi, espressione del PdL Sicilia, caro a Gianfranco Miccichè, è stato bistrattato, escluso, isolato dai rappresentanti del PdL, da due anni a questa parte, quindi un rapporto amichevole non esiste, tutt’altro. Insomma per tutto il centrodestra da una settimana la situazione è diventata difficile e ci vuole grande maturità politica per arrivare ad una soluzione ottimale che coinvolga tutti i partiti che si riconoscono nel centrodestra. Le grandi manovre, comunque, sono iniziate, perché si parla di sondaggi, di incontri bilaterali, di iniziative cittadine; ci sono anche le candidature di Vincenzo Cimino che presenterà una sua lista civica e pare anche che vi sia una candidatura a sindaco dell’ex presidente del consiglio comunale, Giovanni Contino, che, nel corso di questa legislatura dal PD è passato indipendente in quanto non condivideva la politica del centrosinistra, mentre in ambito PD l’unica candidatura quasi ufficiale è quella dell’ex Assessore della prima Giunta Agnello, dott.Angelo Girasole.