Carabinieri Enna: Tre arresti, cinque deferiti, due giovani trovati con droga

Ad Enna, Calascibetta, Catenanuova, Nissoria e Villarosa, durante un servizio straordinario del controllo del territorio disposto dal Comando provinciale dei carabinieri di Enna, la compagnia ennese attraverso i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e quelli delle stazioni dpendenti, coadiuvati da unità cinofile di Catania hanno tratto in arresto:
Salvatore Palmisciano, nato Catania nel ‘64, residente ad Enna, coniugato, operaio, pregiudicato, per “furto” e “ricettazione”, in esecuzione ordine carcerazione emesso dalla Procura repubblica tribunale di Caltanissetta. Oltre ad essere stato trovato in possesso di refurtiva, nel febbraio 1997 ha commesso una lunga serie di furti in abitazioni di Enna, condannato a mesi quattro reclusione, per cui veniva posto agli arresti domiciliari;
Giuseppe Sutera, nato ad Enna, nel ‘84, residente Villarosa, celibe, disoccupato, pregiudicato, per “furto”, in esecuzione ordine carcerazione emesso Procura repubblica tribunale Enna. Commetteva una serie di furti nell’aprile del 2004 in abitazioni di Calascibetta e Villarosa. Dovrà espiare anni uno e mesi cinque di reclusione, per cui veniva tradotto presso la casa circondariale Enna;
Rosario Antonio Scravaglieri, nato Solaro (MI) nel ‘68, residente Catenanuova, pregiudicato, per “danneggiamento aggravato” in esecuzione ordine carcerazione emesso Procura repubblica tribunale Busto Arsizio (VA). Il primo febbraio 2007, a Saronno, era stato portato in ospedale per lieve dolore all’orecchio e gli veniva quindi attribuito codice verde, passati pochi minuti andava in escandescenza distruggendo la sala d’attesa e danneggiando diverse autovetture nel parcheggio. Dovrà espiare mesi quattro di reclusione, per cui veniva tradotto presso la casa circondariale di Enna.

Inoltre, venivano deferiti in stato libertà:
M. I., rumeno cl. 1978, residente a Nissoria, per “violazione di domicilio”, “danneggiamento” e “molestie”, dopo aver più volte molestato a mezzo telefono coniugi del luogo, si introduceva interno giardino abitazione di quelli, ove è ospitata l’ex convivente, causando danni immobile;
C. M., messinese cl. 64, residente ad Enna, coniugato, allevatore ed il fratello C. G., cl. 57 residente nel messinese, coniugato, allevatore, per “introduzione di animali in fondo altrui in concorso”. I due germani, senza l’autorizzazione del proprietario, introducevano una mandria di bovini in fondo agricolo altrui;
A. L., nato in Germania nel ‘79, residente Villarosa, convivente, disoccupato, pluripregiudicato, per “calunnia”. Accusava altra persona di furto d’auto, circostanza risultata non veritiera;
B. G., di Calascibetta, cl.1948, vedova, e D.L.N., impiegato ennese di 40 anni, per “calunnia in concorso”. Medesimi denunciavano circostanze, riguardanti altra persona, riscontrate non veritiere.

Segnalati all’ufficio territoriale del Governo:
F. D., di Nissoria, 26 anni trovato in possesso di residui di eroina, sottoposti sequestro.
L. A., di Nissoria di 26 anni trovato in possesso gr. uno marjiuana, sottoposta sequestro.
Inoltre durante il servizio sono state effettuate:
Nr. 50 identificazioni personali;
Nr. 14 controlli veicolari;
Nr. 07 controlli esercizi pubblici (violazioni amministartive per euro 3.000 circa);
Nr. 10 perquisizioni personali-veicolari-domiciliari;
Nr. 07 controlli persone sottoposte misure prevenzione e sicurezza;
Nr. 05 controlli possessori armi da fuoco;