Burocrazia Sicilia; Cisl: serve patto sociale

Per la Cisl Sicilia, l’assessore regionale alle Attività produttive, Marco Venturi, “ha ragione quando invoca l’ammodernamento della pubblica amministrazione, nell’Isola”. Per questo, afferma Maurizio Bernava, segretario regionale Cisl, “vogliamo un patto sociale che cambi la burocrazia e imprima un’accelerazione all’economia”. Venturi, osserva la Cisl, “pone un problema vero”. Anzi, quando indica come prioritaria la necessità di semplificare la macchina amministrativa, punta il dito contro una “autentica ipoteca accesa sullo sviluppo della regione”. La Cisl, rimarca Bernava, è disponibile alla stipula del “patto sociale che sollecita da oltre un anno, con istituzioni, associazioni dell’impresa e quella parte della politica che ci sta”. Il patto, dice il segretario, dovrà avere al centro gli indirizzi a cui dovranno informarsi strategie di governo e azione politica. Dovrà puntare alla creazione di lavoro e alla crescita delle imprese; “favorire la rifondazione e sburocratizzazione della pubblica amministrazione; alzare un argine contro l’uso ricattatorio e condizionante delle procedure burocratiche. E dovrà sottrarre ogni forma d’incentivo allo sviluppo, a malaffare, illegalità e speculazioni”.