Continua incessante l’attività di controllo del territorio da parte degli uomini appartenenti al Commissariato di Taormina su precise disposizioni impartite dal Questore della provincia di Messina.
Nella vasta operazione di polizia sono state impiegate tutte le articolazioni del Commissariato (ufficio volanti – squadra giudiziaria e polizia amministrativa) ha interessato i comuni della giurisdizione .
In Località S. Teresa all’interno di un circolo privato denominato “Panno Verde” affollato di giovani il cui titolare è D. A. cl.1969 sono stati sottoposti a sequestro nr. quattro apparecchiature videogames del tipo (video poker) ritenuti illegali, lo stesso è stato denunciato all’autorità giudiziaria in violazione alle norme previste e punite dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza altresì è stata elevata la sanzione amministrativa di euro 9.500.
Sempre nella stessa località nel corso di un controllo al circolo privato denominato “S. Barbara” il cui presidente è I. G. cl 61 sono stati sottoposti a sequestro numero cinque videogames del tipo videopoker, lo stesso è stato deferito all’autorità giudiziaria in violazione alle norme previste e punite dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e del codice penale perché ritenuto responsabile del reato di inosservanza del provvedimento dell’autorità e per il reato di gioco d’azzardo altresì è stata elevata la sanzione amministrativa di euro 9.000.
Invece nell’ambito dei servizi di controllo del territorio espletati nel comune di Taormina agenti della polizia giudiziaria bloccavano a bordo di uno scooter marca aprilia modello scarabeo un giovane C. M. cl 1967 che da successivi accertamenti esperiti sul mezzo è risultato essere stato rubato nell’anno 2007 in località Palestrina. Il conducente del mezzo già conosciuto all’ufficio per i suoi precedenti è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. Nella medesima operazione è stato denunciato per il reato di ricettazione anche L. P. V. cl. 1967. Il ciclomotore è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente.
Nel corso di un indagine a seguito di una truffa telematica pari 11.400 euro denunciata da parte di un cittadino di Taormina rappresentante di una società turistica locale, gli agenti della squadra investigativa dopo certosine indagini hanno denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata Z. E. cl. 1969 di Torino e T.G. di Napoli altresì sono riusciti a recuperata la somma di 5000 euro.
Sul corso Umberto di Taormina le volanti hanno sequestrato ad un cittadino extracomunitario delle borse e cinture griffate palesemente contraffatte in danno di note aziende del settore moda.
L’operazione di controllo del territorio ha altresì permesso di identificare 512 persone ed elevare numerose contravvenzioni in violazione alle norme del codice strada. Sono state effettuati anche servizi dinanzi alle scuole d’intesa con le autorità scolastiche al fine di prevenire i reati di spaccio di stupefacenti.