Si rinnova ad Enna la tradizione delle Tavolate di San Giuseppe allestite da associazioni, ma anche da privati. È il caso della famiglia Filippelli che nel quartiere del SS Salvatore darà vita ad una “tradizione mai dimenticata” ha sottolineato la signora Francesca Corrao che spiega di aver fatto la tavolata nella propria abitazione “per voto”. Oggi alle 18 mons. Francesco Petralia benedirà la tavolata che verrà poi aperta al pubblico; in serata esibizione de I Zitani che tra suoni e balli allieteranno la serata; seguirà la degustazione di prodotti tipici. Domani è prevista la visita degli alunni delle scuole medie ed elementari e resterà aperta dalle 9 alle 22; nel pomeriggio, alle 18,30, concerto dei bambini col maestro Pelleriti e a seguire esibizione del trio Rossella Mancuso, Valeria Puglisi e Mimmo Ariosto; venerdì la tavolata sarà offerta ad una famiglia ennese. Una tavolata diversa dalle solite sarà allestita nel carcere di Enna; dopo una preparazione culturale, considerata anche la presenza di alcuni musulmani, sulla tradizione siciliana della tavolata di San Giuseppe venerdì sarà preparato dai volontari presenti nel carcere di Enna un pranzo per alcuni detenuti. Sarà presente il vescovo mons. Pennisi che condividerà questo momento offrendo ai detenuti i cannoli siciliani. “Questo evento è stato voluto da tutta la direzione del carcere e – sottolinea il cappellano don Giacomo Zangara – manifesta una particolare attenzione di tutta la comunità cristiana per questi nostri fratelli a cui va salvaguardata la dignità di persona”. Altro appuntamento con la tavolata è nella chiesa di San Bartolomeo domani dalle 19 alle 20 e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 con degustazione dei cibi.

Vigilia di festa per la confraternita di San Giuseppe che si appresta ad omaggiare il Santo con manifestazioni ed eventi che si susseguono già da qualche settimana. Lo scorso 10 marzo sono iniziate le novene ed ogni sera presso l’omonimo Santuario si celebra la messa, alle 19, preceduta dal santo Rosario alle 18,30. Nell’ambito dei festeggiamenti questa sera, alle 18, verrà inaugurata e benedetta la tavolata di San Giuseppe allestita, con il patrocinio del comune di Enna e dell’assessorato alla Pubblica Istruzione, come da tradizione alla Galleria Civica alla presenza di Padre Giusto Marini, Priore del convento di S. Giuseppe. A seguire la degustazione del “Pani Cunsatu” organizzato sempre dalla confraternita di San Giuseppe con la collaborazione degli studenti dell’istituto Alberghiero di Enna.

Grande partecipazione dei fedeli alle celebrazioni serali che precedono la festa di venerdì, novene che sono celebrate da Don Pio Lovetti, parroco della parrocchia della Resurrezione di Voghera. Il culto di San Giuseppe ad Enna è portato avanti dall’omonima confraternita attiva nel tenere in grande evidenza questa festa che avrà l’apice venerdì con le celebrazioni del mattino e, soprattutto, con la processione del pomeriggio che, partendo dal Santuario di San Giuseppe, attraverserà le vie della città fino ad arrivare presso il vecchio ospedale dove avverrà la benedizione; da qui i simulacri della Sacra Famiglia, portati a spalla dai confrati, faranno ritorno in chiesa.

William Savoca