Amministrative Enna. Sempre un solo candidato alle primarie PD

Entro domenica saranno presentate le candidature a sindaco per le amministrative di maggio nel capoluogo ennese, poi domenica 28 si svolgeranno le primarie per la scelta del sindaco qualora ci siano più candidature e sono previste, almeno tre sezioni per votare, una presso il Centro Polifunzionale, una probabilmente nell’androne del palazzo di città ed una  all’interno del palazzetto dello sport di Enna bassa. Tre sezioni che dovrebbero ospitare tutti coloro che vogliono partecipare a queste primarie. Allo stato attuale l’unico che abbia perfezionato la sua candidatura è l’ex assessore al bilancio, Angelo Girasole, che da tempo aveva dichiarato di voler partecipare alle primarie, anche se allo stato attuale il candidato più suffragato, almeno da quanto è venuto fuori dall’assemblea cittadina di domenica scorsa, rimane il senatore Mirello Crisafulli. Qualche altro candidato potrebbe uscire dalla corrente Lumia, mentre difficilmente gli ex componenti la Margherita parteciperanno a questa competizione elettorale. Nel corso dell’assemblea cittadina di domenica scorsa l’intervento del segretario provinciale, Giuseppe Arena, ha evidenziato l’importanza e la valenza che hanno le elezioni amministrative nel comune capoluogo, unico baluardo del centrosinistra e con la candidatura del senatore Mirello Crisafulli, sostenuta tra l’altro dalla stragrande maggioranza del partito, si creerebbero i presupposti per riconquistare credibilità e rispetto in ambito regionale in cui molto spesso la componente ennese viene mortificata per i tanti, ormai troppi, finanziamenti scippati al territorio che di giorno in giorno diventa sempre più povero. L’altro aspetto che ha la sua importanza riguarda la composizione delle liste, che per il segretario Giuseppe Arena sono un fatto tecnico e non politico e per il quale la segreteria saprà trovare le giuste soluzioni. La relazione conclusiva, giustamente, è spettata al segretario regionale, Giuseppe Lupo, il quale si è complimentato con l’assemblea per la partecipazione attenta, numerosa e appassionata che inorgoglisce un segretario regionale perché Enna ed il suo Partito Democratico sono nello scenario regionale un’isola particolare  in cui esiste un partito strutturato e dove esiste un confronto, a volte serrato ma franco, tra le più alte espressioni del partito e la platea assembleare. “La mia presenza qui – ha dichiarato il segretario Lupo –  testimonia quanta importanza abbiano, per noi, le elezioni nell’unico capoluogo di provincia in cui si voterà il 30 e 31 maggio. Ha molta più importanza perché è amministrata dalla giunta Agnello espressione tutta del Partito democratico. Non sfugge a nessuno nemmeno l’importanza di costruire attorno al candidato sindaco liste forti che possano vedere la partecipazione di iscritti ma anche di non iscritti al partito. Certo è che politicamente il dato che maggiormente si leggerà all’indomani dell’elezione sarà quello della lista del Partito democratico e non quello delle liste minori che sostengono il candidato sindaco”. “Sono sicuro – ha concluso Lupo – che questa classe dirigente saprà trovare le giuste soluzioni per riproporsi alla guida della città di Enna”.