Enna, Assoro e Nissoria all’attenzione dei Carabinieri che durante un servizio straordinario controllo territorio disposto dal Comando provinciale di Enna, coadiuvati da unità nucleo carabinieri tutela patrimonio culturale di Palermo:, hanno tratto in arresto un ventenne di Assoro, per “detenzione di stupefacente a fini di spaccio”.  Il ragazzo, vicino all’ambiente dell’uso e dello spaccio degli stupefacenti, e quello dei cd “tombaroli”, a seguito di servizi di osservazione e pedinamento è stato trovato in possesso di un sacchetto contenente marijuana. I carabinieri che hanno operato, nella successiva perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, ben celato all’interno di una trave, la restante parte dello stupefacente per un complessivo di oltre 60 grammi, durante la perquisizione sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati: centinaia di frammenti vasellame antico risalenti al III e IV sec a.c. ; un metal detector e attrezzi vari  per scavi archeologici. Per cui il ventenne è stato anche denunciato in stato di libertà per “impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo stato”.

Inoltre, sono stati deferiti in stato libertà:

D.F.C., trentaduenne di Calascibetta, rappresentante, per “guida in stato d’ebbrezza”; e M. G., di 42 anni, di origini messinesi, che ad Enna si è resa responsabile di “furto in abitazione”. La donna infatti, assunta quale collaboratrice domestica, ha asportato dall’abitazione dei datori di lavoro beni vari per euro 5.000 (cinquemila) circa;

Infine nel corso servizio sono state effettuate:

68 identificazioni personali;

61 controlli veicolari;

2 ritiri documenti guida;

7 controlli esercizi pubblici;

7 perquisizioni personali-veicolari-domiciliari;

8 controlli persone sottoposte misure prevenzione e sicurezza;

6 controlli possessori armi da fuoco;