La confraternita dell’Addolorata di Enna allestisce mostra

È stata inaugurata sabato la mostra fotografica e di pittura organizzata dalla confraternita dell’Addolorata insieme a sette pittori e all’associazione ennese Photohouse. Come ha spiegato il rettore Umberto Tornabene si tratta di una mostra speciale e caratteristica specie nel coinvolgimento esterno che ha visto partecipare anche i bottegai nel Mercato S. Antonio perché, sostiene Tornabene, “la chiesa dell’Addolorata è inserita nel Mercato S. Antonio, è nata qui”. Sono 65 le foto esposte nelle vetrine dei negozi ed ognuna di loro ripercorre un cammino che riguarda la Settimana Santa, dalla Domenica delle Palme, al Mercoledì Santo passando per il Giovedì Santo ed il Venerdì Santo, ma anche scatti inediti come l’emozionante vestizione della Madonna. “È venuta fuori una mostra che mi ha emozionato, sono foto bellissime e intrise di significato, anche emotivo”. Ma non solo foto perché la confraternita ha voluto puntare su un progetto ambizioso, ma anche innovativo e curioso, mettere accanto le opere d’arte sui Sette dolori confrontando l’arte classica con l’arte contemporanea: “Ci siamo chiesti cosa ne sarebbe venuto fuori e bene – sostiene Tornabene – ammetto che è una splendida mostra”. Sette i pittori che hanno realizzato le opere: Donatella Saladino con la, “Presentazione di Gesù al Tempio”; Luigi Previti, “Fuga in Egitto”, Daniela Nobile, “Gesù nel Tempio”, Cettina Sorriso, “Ingresso alla vita pubblica”, Marcello Intelicchia, “Gesù incontra Maria”; Vincenzo Spampinato, “La Crocifissione”, e Giuseppe Greca, “La Deposizione”. A coordinare è stato il prof. Mario Di Dio, esperto d’arte. La mostra sarà visitabile, nei locali della confraternita, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 di ogni giorno. Domani alle 19,30 si concluderà il percorso di spiritualità con la presenza del vescovo, mons. Michele Pennisi, che, seguendo il tema degli altri incontri ovvero “Via Matris Dolorosae – Cammino di speranza con Maria Nostra Madre”, farà riferimento, in particolar modo, al Settimo Dolore completando così il percorso voluto dalla confraternita in collaborazione, precisa il rettore Tornabene, con “il nostro assistente spirituale padre Murgano, con il nostro parroco Padre Spina, ma anche con il vescovo”. Nell’ambito delle iniziative della confraternita è stato predisposto, di fronte la sala Ribis dietro la chiesa, una sala dove verranno proiettate delle immagini sulla Settimana Santa, inoltre, i confrati dell’Addolorata saranno a disposizione dei visitatori. Giovedì, infine, al Multisala Grivi sarà presentato il lavoro che la confraternita ha condotto con gli alunni del II Circolo “S. Chiara” i quali hanno realizzato una ricerca sulla storia delle chiese e delle confraternite ennesi.
William Savoca